Iniziati a Vergine Maria i lavori di carotaggio propedeutici agli interventi che interesseranno anche Sant’Erasmo e la Bandita.
Questo tipo di esame serve per capire il tipo di materiali da impiegare e i lavori che si possono realizzare nelle zone in questione attraverso l’esame di un campione del terreno.
A Vergine Maria, in particolare, occorre rimuovere e dragare elementi di diversa tipologia. Gli interventi si sono resi necessari per ampliare la fruibilità del litorale.
Le opere successivamente toccheranno anche Sant’Erasmo, alla fine del Foro Italico e la Bandita. Tratto di costa quest’ultimo che, negli anni, si è tentato di riqualificare più volte, rimuovendo rifiuti di ogni ordine e grado e, soprattutto, con la costruzione di una struttura in legno a mo’ di presidio/biglietteria del lido che si sarebbe dovuto creare.
Com’è noto, l’impianto è stato dapprima sequestrato perché nell’appalto per la gestione si era inserita la longa manus della mafia. In un secondo momento, è stato vandalizzato e adesso versa in uno stato di totale abbandono.
Ad ogni modo, si procede per step e adesso è la volta di Vergine Maria i cui lavori sono stati inseriti nel piano delle attività di manutenzione della costa per la sua fruibilità e per il suo recupero funzionale.
Poi dovrebbero seguire quelli previsti per la Bandita, qui i carotaggi inizieranno nelle prossime settimane, infine si passerà al porticciolo di Sant’Erasmo.