“Orlando si dimetta, la farsa è finita!”. Queste le dure parole di Fabrizio Ferrandelli, capo dell’opposizione a Palazzo delle Aquile, durante il consiglio chiesto dalle minoranze con la presenza del sindaco e dell’assessore al Bilancio, Antonino Gentile.
“Mef, Corte dei Conti e commissariamenti della Regione sono la certificazione certa del disastro dei conti e dell’incapacità gestionale di chi sta portando la città alla deriva. Non sono più credibili né affidabili”, dice Ferrandelli.
“L’assenza del sindaco mostra anche la sua strafottenza rispetto alla situazione – tuona Cesare Mattaliano, capogruppo de I Coraggiosi in Consiglio – Riteniamo che senza delibere e senza guida sia impossibile agire per il bene dei cittadini. L’amministrazione vada a casa e si restituisca la parola ai cittadini. De resto – conclude Mattaliano – non è il sindaco della maggioranza dei palermitani, ma per una legge unica nel mondo, di poco più del 40%. Mentre la maggioranza l’ha bocciato già alle urne”.