Da oggi il Comune di Palermo ha un nuovo regolamento per l’assistenza specialistica agli alunni con disabilità. Doveva essere approvato già la scorsa settimana. Le lotte intestine all’interno della maggioranza del consiglio comunale, però, hanno posticipato la votazione.
Approvato all’unanimità dei presenti, il regolamento prevede la redazione delle graduatorie che permetteranno di selezionare i docenti. Sono 350 gli alunni che dall’inizio dell’anno scolastico non hanno beneficiato dell’assistenza specialistica, come aveva spiegato l’assessore all’Istruzione Aristide Tamajo in sala delle Lapidi.
Il Comune si allinea, quindi, alla legislazione regionale. L’obiettivo è il raggiungimento dell’autonomia e della comunicazione personale del minore con disabilità fino alla realizzazione piena del suo diritto allo studio. Il ruolo dell’assistente specializzato è diverso da quello dell’insegnante di sostegno e da quello di base. Si tratta di personale con una specifica formazione, che si inserisce nelle attività scolastiche con un progetto elaborato in relazione ai bisogni del minore. L’assistente specializzato non è responsabile della programmazione didattica e, nel realizzare gli obiettivi del progetto personalizzato, si impegna a garantire le migliori relazioni tra l’alunno disabile e i suoi compagni della classe favorendo la piena integrazione.
In uno degli ordini del giorno approvati, inoltre, il consiglio comunale “impegna il sindaco Lagalla ad attivarsi presso il governo nazionale per introdurre la figura professionale dell’assistenza per l’autonomia e la comunicazione nell’organico del personale scolastico”, in capo, quindi, al ministero per l’Istruzione.
Venerdì scorso l’assenza del numero legale in consiglio aveva fermato i lavori, con conseguenti proteste dei genitori coinvolti. La definizione del regolamento, però, non produce l’immediata soluzione del problema. Sarà necessario bandire la selezione, aspettare la presentazione delle domande, definire la graduatoria per arrivare all’assegnazione dei docenti nelle singole scuole.
Soddisfatto Tamajo per “il raggiungimento di questo obiettivo, conseguito grazie alla sinergia tra l’amministrazione e le forze presenti in consiglio comunale. Non è un punto di arrivo ma un punto di partenza per la revisione di tutto il regolamento sull’assistenza specialistica che dal prossimo anno scolastico garantirà finalmente un servizio migliore per bambini e ragazzi, per le loro famiglie e per gli operatori e le operatrici del settore. Intanto, nelle prossime ore, i nostri uffici attiveranno le procedure necessarie per pubblicare un avviso straordinario che consentirà di affiancare a ciascun bambino con disabilità un operatore specializzato”.
Soddisfazione anche per Salvo Alotta, presidente della commissione Pubblica istruzione: “La delibera consentirà al Comune di reperire le risorse umane necessarie per assistere i 350 bambini che sono rimasti soli per lungo tempo. È un giorno di festa anche per i genitori, per i ragazzi che lavoreranno e per gli insegnanti che saranno affiancati. L’ordine del giorno preparato con la V commissione garantirà, inoltre, puntualità dei pagamenti agli assistenti specialistici”. Approvata, infatti, la liquidazione del 30 per cento del complessivo direttamente agli istituti scolastici.
“L’approvazione delle modifiche al regolamento sull’assistenza specialistica rappresenta un passaggio fondamentale per tutelare gli alunni con disabilità e le loro famiglie, con l’obiettivo di poter garantire a tutti la necessaria assistenza per questo scorcio di anno scolastico, attraverso un ampliamento della platea delle figure professionali autorizzate ed eventualmente il ricorso agli enti del terzo settore accreditati con la città metropolitana – sottolinea Domenico Bonanno, capogruppo Dc -. Abbiamo ereditato un regolamento anacronistico che ha bloccato il sistema, anche a causa dei ritardi nei pagamenti degli operatori e della mancanza di tutele contrattuali causando disservizi agli studenti e preoccupazioni alle famiglie. La riforma complessiva avrà il duplice obiettivo di tutelare gli alunni con disabilità e garantire agli operatori diritti, continuità e dignità lavorativa”.
“Dopo mesi di lavoro, incontri con sindacati ed operatori del settore – racconta la consigliera Dc e componente della commissione Istruzione Viviana Raja -, abbiamo approvato le modifiche al regolamento dell’assistenza specialistica agli alunni disabili, una vittoria della città e per la città. La scuola deve tornare ad essere un tema centrale, esattamente come quello dell’assistenza agli studenti con disabilità, per troppo tempo non adeguatamente attenzionato. Un regolamento certamente perfettibile. Sono certa che presto inizieremo a discutere sulla riforma complessiva del regolamento”.
Per la consigliera FdI Tiziana D’Alessandro “l’amministrazione Lagalla raggiunge un importante traguardo. Si è ampliato il bacino del patrimonio professionale cittadino cui attingere per garantire un servizio prioritario a chi vive difficoltà concrete negli impegni giornalieri scolastici. Senza perdere di vista l’interesse psicologico e pedagogico degli alunni disabili si è riusciti ad inserire, con un emendamento fortemente voluto da FdI, il riconoscimento di titoli che consentono, a diverse categorie professionali, di potere collaborare con l’amministrazione per ridurre i disagi di frequenza scolastica degli alunni disabili e delle loro famiglie. Adesso si può completare l’opera”.
“Finalmente i ragazzi con disabilità frequentanti le scuole materne elementare e medie del comune di Palermo avranno in classe la presenza dell’operatore alla comunicazione e autonomia – commenta il consigliere comunale e presidente della IV commissione Salvatore Imperiale -. Per un paio di mesi si aprirà un nuovo accreditamento che cercherà nuove figure per coprire 350 casi rimasti senza operatore, ma la vera soddisfazione è che il Comune si è reso conto che il vecchio metodo di reclutamento e di pagamento dell’operatore non funziona più. Omologheremo questo servizio come da linee guida regionali affinché nessun bambino rimanga indietro”.