Condividi
Approvata delibera in consiglio comunale

Palermo, aumenta l’imposta di soggiorno. Figuccia: “Deciso cambio di passo per la città”

sabato 17 Giugno 2023
Sabrina Figuccia
Sabrina Figuccia

Aumenta l’imposta di soggiorno a carico di coloro che alloggiano nelle strutture ricettive a Palermo. Il maggior gettito servirà a migliorare i servizi a favore dei turisti. La delibera, che è stata votata a maggioranza dal Consiglio comunale, è propedeutica all’approvazione del piano di riequilibrio che l’amministrazione dovrà varare entro la fine di questo mese.

“Il voto della delibera sulla tassa di soggiorno di oggi certifica un deciso cambio di passo per questa città. Quello che l’amministrazione ha messo oggi in campo grazie al lavoro di concertazione con le associazioni di categoria del settore turistico non è solo un adeguamento delle tariffe della tassa di soggiorno, ma è soprattutto l’inizio di un nuovo percorso, che tiene conto di precise linee guida per la spesa dei proventi della tassa stessa”. Lo dichiara l’assessore al Turismo, Sport, Impianti sportivi e Politiche giovanili, Sabrina Figuccia.

“La tassa di soggiorno verrà reinvestita per il rilancio del turismo in città, in un’ottica di decoro e valorizzazione del nostro patrimonio culturale e storico – aggiunge -. La quinta città d’Italia ha bisogno di farsi trovare pronta rispetto ai flussi turistici in costante aumento e per farlo l’amministrazione guidata dal sindaco Lagalla farà un uso funzionale della tassa di soggiorno”.

In aula c’era anche il vicesindaco Carolina Varchi che ieri aveva ottenuto in giunta il via libera al bilancio. Il termine per la sua approvazione è il 31 luglio. Dopo le assenze di ieri, che avevano costretto il presidente Giulio Tantillo, a rilevare la mancanza del numero legale e chiudere i lavori d’aula, stamani la maggioranza di centrodestra si è presentata compatta con l’obiettivo di approvare la delibera.

 

 

 

 

carolina-varchiLo scopo della misura è “finanziare interventi in materia di turismo, compreso il sostegno delle strutture ricettive, e in materia di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali nonché dei relativi servizi pubblici locali”. Per gli alberghi la tassa va da 1 euro (strutture con una sola stella) a 5 euro per gli alberghi di lusso. Per le strutture extralberghiere e per le locazioni brevi (per un uso abitativo non superiore ai 30 giorni) la tassa è 2 euro a notte. “Si tratta di un’imposta autobilanciante, tanto si incassa tanto si spende. Sulla destinazione di questi soldi verranno coinvolti gli albergatori, gli operatori turistici, le Circoscrizioni”, ha detto in aula il vicesindaco Varchi.

 

 

 

Il Consiglio comunale ha integrato la delibera con un emendamento che la rende operativa solo dal primo giorno del secondo trimestre rispetto alla sua pubblicazione. Ciò ne rinvia l’applicazione salvando dagli aumenti le prenotazioni fino ad autunno.

Le dichiarazioni dei consiglieri

“È grazie al prezioso lavoro d’aula che oggi si riesce a posticipare la decorrenza al primo ottobre dell’aumento proposto dall’amministrazione Lagalla all’imposta di soggiorno, attraverso la condivisione di un emendamento partito dai banchi dell’opposizione, sottoscritto dalla maggioranza e condiviso dall’amministrazione.

In questo modo è stato possibile raccogliere le esigenze rappresentate dalle associazioni di categoria, che ringraziamo per il loro costruttivo contributo. Vigileremo adesso affinché l’uso dei proventi di questa tassa sia realmente destinato a migliorare i servizi turistici e rendere ancora più attrattiva la nostra città. Era questo il senso dell’ordine del giorno da noi presentato e bocciato dalla maggioranza, con cui chiedevamo altresì di impegnare l’amministrazione attiva al confronto con gli operatori del settore anche sull’utilizzo del gettito dell’imposta”. Lo dichiarano i consiglieri e le consigliere comunali di Progetto Palermo, Partito Democratico, Azione, Movimento 5 Stelle e Gruppo Misto.

 

“L’approvazione della delibera sulla tassa di soggiorno, avvenuta  questa mattina in consiglio comunale grazie anche al contributo e alla presenza del gruppo Lavoriamo per Palermo, dimostra che la maggioranza al Comune di Palermo c’è e gode di ottima salute: il percorso che porterà all’approvazione del bilancio e del nuovo piano di riequilibrio procede senza intoppi e presto riusciremo a restituire alla città quella sicurezza dei conti che da troppi anni mancava. A sorprendere, invece, è l’atteggiamento delle opposizioni che in queste settimane hanno deciso di restare fuori dall’Aula, ottenendo l’unico risultato di aver rallentato questo percorso a danno dei palermitani”. Lo dichiara Dario Chinnici, capogruppo di Lavoriamo per Palermo a Sala delle Lapidi.

“Le minoranze hanno optato per un ostruzionismo utile solo a conquistare qualche spazio sui giornali – continua Chinnici – e oggi qualche partito ha perfino cambiato idea in corso d’opera, con buona pace della coerenza. Un comportamento schizofrenico e incomprensibile: davanti alla prospettiva che evitare il default del Comune, le forze politiche dovrebbero remare nella stessa direzione, pur nella divergenza di vedute. Duole constatare che le opposizioni, invece, preferiscono gridare alla luna e paventare crisi che non esistono o problemi nella maggioranza che non ci sono, come dimostra la seduta di questa mattina”.

 

“L’approvazione della delibera sulla tassa di soggiorno certifica la volontà dell’amministrazione e della maggioranza di riequilibrare gli importi, al pari delle più importanti mete turistiche italiane, in modo proporzionale ai tesori che la nostra città offre e al suo patrimonio artistico e culturale. Dall’altro lato, anche grazie all’impegno assunto durante l’audizione dei capigruppo con le associazioni di categoria, siamo riusciti a posticipare l’entrata in vigore degli aumenti andando incontro alle richieste degli operatori del settore. Questa delibera certifica, quindi, un risultato importante per l’amministrazione e per la città perché garantirà entrate maggiori per le casse del comune, senza gravare in alcun modo sui cittadini e senza penalizzare gli operatori turistici. Auspico, infine, che come da me richiesto in sede di audizione con le associazioni di categoria, si possa al più presto costituire un tavolo permanente di confronto in seno al Consiglio comunale con l’obiettivo di programmare insieme investimenti, servizi e atti deliberativi conseguenti nell’interesse esclusivo della città e dei cittadini. La seduta di oggi del Consiglio comunale certifica ancora una volta che non vi è alcun problema di maggioranza e che la stessa gode di ottima salute. Il gruppo della Democrazia Cristiana, come sempre, è stato presente al completo, animato da senso di responsabilità e cultura di governo, e su questo non accetteremo lezioni da nessuno”. Lo dichiara il capogruppo della DC in Consiglio comunale, Domenico Bonanno.

 

Gianluca Inzerillo“L’approvazione di questa delibera certifica la tenuta di una maggioranza abbastanza stabile. Il gruppo di Forza Italia anche oggi ha dimostrato al sindaco e alla città un grande senso di responsabilità, non mettendo a repentaglio l’approvazione della deliberazione e ritirando di fatto un emendamento che avrebbe garantito un maggiore introito che ci avrebbe permesso, di concerto con le associazioni di categoria, maggiori investimenti nel comparto turistico; questa volta senza gravare assolutamente sulle tasche dei cittadini”.
A dichiararlo è il capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale Gianluca Inzerillo.

 

Giuseppe Federico

“L’aumento della tassa di soggiorno per la città di Palermo rappresenta un’occasione di rilancio delle zone più periferiche – ma non per questo meno appetibili turisticamente – della città. Apprezzo la volontà del vice sindaco Carolina Varchi di destinare parte di questi fondi alle circoscrizioni. Questo rappresenta una grande occasione per portare i turisti in tutti i territori della città. Questa decisione è sintomo di grande attenzione per le periferie e della volontà di avviare un serio decentramento che ha come finalità il miglioramento della visibilità delle circoscrizioni rendendole attrattive anche per i turisti. E proprio la seconda Circoscrizione che si estende da Sant’Erasmo fino ad Acqua dei Corsari avrebbe molto da offrire ai visitatori provenienti da tutto il mondo: chilometri di spiaggia fruibile, la bellezza dei beni culturali come la chiesa dei Lebbrosi e il Castello di Maredolce e anche natura con il Parco di Ciaculli”.

Lo dichiara il presidente della seconda Circoscrizione di Palermo Giuseppe Federico.

 

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Antoci: “Voglio portare in Europa la mia battaglia per la legalità” CLICCA PER IL VIDEO

L’ex presidente del Parco dei Nebrodi analizza gli ultimi difficili anni, vissuti sempre a contatto con le battaglie dei territori, sotto scorta e sempre nel mirino della criminalità mafiosa

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.