Ultima trasferta in vista. Il Palermo di Eugenio Corini è pronto per partire verso Cagliari. Nonostante le difficoltà incontrate nelle ultime partite fuori casa, è altissimo l’entusiasmo dopo la vittoria contro la Spal, che ha permesso di acciuffare il settimo posto in classifica. Quello che si preannuncia è un match senza esclusione di colpi. I sardi sono in forma smagliante ed hanno già ottenuto matematicamente i playoff. L’obiettivo adesso è il quarto posto, per accedere direttamente alle semifinali.
“Affrontiamo un avversario di valore. Ranieri è un allenatore e uomo straordinario, con una carriera incredibile. Da quando c’è lui in panchina non hanno mai perso in casa ed hanno pareggiato solo con Frosinone, Genoa e Sudtirol“. Sono queste le parole di mister Corini in vista della gara di domani pomeriggio. “E’ molto stimolante, siamo nella zona che sognavano. Abbiamo una grande possibilità, con una grande atmosfera e in un grande stadio“.
In conferenza stampa l’allenatore del Cagliari ha espresso belle parole verso i rosanero: “Ringrazio Ranieri. Parole dette da un profilo così alto significa che qualcosa l’abbiamo fatta, che abbiamo costruito un’identità. La squadra – ha aggiunto – ha avuto percorso lineare in merito a prestazioni e risultati utili. Sono mancate alcune vittorie. Con qualche pareggio in meno avremmo una classifica diversa“.
In settimana, per la prima volta in stagione, il Palermo ha svolto un allenamento a porte aperte. I tifosi hanno risposto benissimo: erano infatti 3000 i presenti. “Voglio ringraziare tutti i tifosi per il supporto e gli ultras, che hanno cantato come se fosse una partita ufficiale. L’idea era condivisa con Rinaudo ed è stata accolta dalla società. E’ stata una bellissima giornata e siamo tutti più carichi per queste ultime partite. Speriamo che non sia l’ultima trasferta e che si possa ripetere. I ragazzi si sono meritati questa giornata ed anche i tifosi, perché ci hanno sostenuto tutta la stagione“.
Tra i convocati di Cagliari ci sono due rientri di peso: Stulac e Saric.
Stulac “ha avuto un percorso difficile, 4 mesi sono tanti. L’ho visto bene e fluido. Non ha terminato le settimana tipo ma stiamo cercando di fargli trovare condizione. E’ sicuramente una risorsa in più in campo“.
Saric “pensavamo di recuperarlo per Brescia e invece ci è riuscito qualche giorno. Oggi ha preso una botta alla caviglia. Il medico ci ha rassicurato e verrà con noi“.
Nonostante qualche piccola incertezza ci sarà anche Aurelio. “Ha avuto gastroenterite, senza febbre. Viene con noi e speriamo possa essere disponibile“.
Tra i partenti c’è a sorpresa anche Brunori, non disponibile per squalifica. “A inizio settimana ha espresso la volontà di stare con la squadra. Questo rappresenta come da capitano voglia sostenere i compagni“. La mancanza del bomber italo-brasiliano richiede necessariamente una soluzione in attacco. “E’ cresciuto tanto in consapevolezza aldilà dei gol e volontà è quella di continuare a migliorarsi. Abbiamo fatto 5 gol contro il Modena, quando era assente. Il nostro reparto ha giocatori di valore. con alternative importanti – ha aggiunto Corini – Ho 3 attaccanti mi hanno fatto pensare tanto. Valuterò il percorso ultime settimane. Quando tolgo Brunori è perché voglio tenere alto quel livello lì. Li ho visti tutti molto bene. Ho deciso ma vedrete domani la coppia d’attacco“.
Il Cagliari “è una squadra che alterna tanti sistemi di gioco, bisogna essere reattivi. Hanno parecchie soluzioni ma noi vogliamo mettere in campo la nostra identità. Il Cagliari di Ranieri è una squadra di grande livello. Anche con Liverani ritengo che avessero fatto bene, ma è mancato qualche risultato. E’ una squadra che sa costruire, palleggiare ma anche aspettare. Sappiamo quali sono i loro punti forti – conclude Corini – abbiamo studiato e preparato al meglio queste situazioni e siamo consapevoli di potere fare bene contro un avversario di notevole qualità e molto difficile da affrontare“.