Il Palermo rimane in Serie B. La Corte Federale d’Appello ha deciso di ridurre la condanna emanata dal Tribunale Federale in primo grado, infliggendo ai rosanero 20 punti di penalizzazione che lo escludono dai play-off ma gli consentono di mantenere la categoria, facendo quindi retrocedere il Foggia.
Il 29 Maggio ha simboleggiato una data storica per i tifosi rosanero, legata a ricordi bellissimi quali la promozione in Serie A del 2004 o la famosa finale di Coppa Italia del 2011 giocata in quel di Roma, con quarantamila tifosi rosanero che invasero la capitale per seguire la propria squadra del cuore.
Siamo giunti a questo punto dopo quasi un mese di polemiche, di processi, di riunioni della Lega di B e delle istituzioni sportive del calcio, FIGC e CONI su tutti. Siamo giunti a questo 29 Maggio con le polemiche sui play-out che, perora, hanno visto prevalere le ragioni del Foggia con la conseguenza che si giocheranno, salvo clamorosi passi indietro.
I tifosi si sono sentiti defraudati non solo della possibilità di giocarsi la Serie A ma anche della possibilità di giocare il prossimo anno almeno la Serie B. Già, quei tifosi che ne hanno viste davvero di tutti i colori nell’ultimo anno, a partire dalle vicende legate ai fatti di Frosinone e per finire con tutte le trattative per la cessione del club.
Le notizie giunte in mattinata non erano proprio positive, in particolare dalla Corte di Cassazione, la quale è ritornata sui propri passi sul caso Mepal – Alyssa.
Il presidente del Palermo Calcio, Alessandro Albanese, a margine del convegno di Sicindustria, si era dimostrato comunque ottimista: “Non abbiamo sensazioni, abbiamo la certezza di essere nel giusto e soprattutto ci attendiamo una sentenza equa al pari di quelle che sono state date negli anni scorsi. Attendiamo con grande speranza. Ci sono tutte le possibilità – ha sottolineato Albanese -. Intanto, i nostri legali si stanno battendo per un ribaltamento del verdetto di primo grado, che significa farci giocare i play off, tra l’altro siamo la squadra più attrezzata e poi a secondo della penalizzazione in termini di punti vedremo dove finiremo.”.
Nel pomeriggio la Corte Federale d’Appello ha iniziato la sua seduta, conclusasi intorno alle 18:30. L’avvocato rosanero, Francesco Pantaleone, non si era voluto sbilanciare al di là di un cauto ottimismo: “Abbiamo tanti argomenti a nostro favore – ha dichiarato l’avvocato del Palermo Francesco Pantaleone – e li abbiamo fatti valere. Sul piano tecnico-oggettivo c’e’ da essere ottimisti, ma la situazione non e’ semplice perche’ venivamo da un pronunciamento negativo di primo grado“.
La sentenza arriva soltanto in serata: 20 punti di penalizzazione. Il popolo rosanero può gioire, la Serie C è evitata e la Serie B è salva.
Leggi il verdetto QUI