Ogni maledetta domenica. O, meglio, ogni maledetto fine settimana, parafrasando il film del 1999 con Al Pacino. Succede regolarmente da qualche mese, in via Uditore, nei pressi dell’incrocio con viale Regione Siciliana, a Palermo. Montagne di rifiuti sommergono i cassonetti e finiscono per strada, tra pedoni e veicoli costretti a scansarli.
“Da quando la Rap ha tolto i contenitori nell’area di sosta davanti al drive through del fast food – racconta Alfonso, che lavora in zona -, i cassonetti che servono i condomini non bastano più. Durante la settimana, la situazione è abbastanza gestibile – continua -. Il vero problema si presenta, però, dopo i week-end”.
Dalla Rap fanno sapere che “non può essere aumentato ulteriormente il numero dei cassonetti per uso domestico. I contenitori per uso esclusivo fanno parte di un servizio a pagamento. Tuttavia, se il fast food è disponibile a differenziare i rifiuti, l’azienda partecipata può, gratuitamente e facendo uno sforzo in più in un periodo di sofferenza a causa della mancanza di 800 operatori, effettuare la raccolta porta a porta anche se l’area non ricade nel servizio”.