L’estate è ormai alle porte, e con il sole e le belle giornate migliaia di turisti già in questi giorni sono approdati sulla nostra isola. ilSicilia.it è andato infatti in giro per Palermo per raccogliere le opinioni di una categoria che lavora a stretto contatto con questa realtà, quella dei tassisti.
“Dopo il covid sicuramente abbiamo avuto un aumento dei flussi turistici, sia italiani che stranieri, soprattutto adesso che l ‘estate è vicina. Era normale che tutto ciò esplodesse, nonostante la concorrenza dei servizi car sharing che ha inevitabilmente fatto calare il nostro lavoro, rischiando di distruggere la nostra categoria“.
Ma non tutti i tassisti si dicono spaventati da questa concorrenza: “Basta confrontare i prezzi…Da noi una tratta come Palermo-Mondello si aggira attorno alle 25-30 euro, contro i prezzi della concorrenza che talvolta superano le 40-46 euro, il taxi è sempre più conveniente”.
Per quanto riguarda l’aumento delle tariffe negli ultimi anni: “Nonostante l’inflazione aumenti, aumenta il pane, la carne..ecc. Oggi io stesso ho comprato una brioche col gelato addirttura 3,50 euro. Aumenta tutto ma noi abbiamo mantenuto sempre le stesse tariffe di sempre. Già i palermitani prendono poco il taxi, aumentare pure noi i nostri prezzi non ci aiuterebbe per niente”.
In merito alle piuttosto recenti polemiche riguardanti il pos un tassista afferma che: “Tutti noi abbiamo il pos e qualora qualche furbetto facesse finta di non averlo il cliente è leggittimato a non pagare”.
Insomma la stagione estiva è ormai prossima, e i tassisti si dicono pronti come sempre ad affrontarla. Tra concorrenza tecnologica e crisi finanziaria chissà se il mondo dei tassisti sopravvivrà alla prova del tempo.