Sospesi due dipendenti della Rap, l’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti a Palermo. Sono indagati per avere timbrato il cartellino d’ingresso per un altro collega poi finito in carcere.
Nel corso delle indagini attraverso le telecamere piazzate dai carabinieri, è emerso che più volte in un mese i due dipendenti hanno timbrato l’orario di ingresso e di uscita del collega addetto alla raccolta differenziata.
L’operaio non si sarebbe presentato al lavoro. Un comportamento che ha portato un danno all’azienda. I due dipendenti si presenteranno all’udienza preliminare il prossimo 18 gennaio davanti al gup.
Già ad inizio dicembre da Rap avevano fatto sapere che, “non appena in possesso del provvedimento giudiziario e valutati i fatti, sarebbero stati avviati i procedimenti, anche di natura disciplinare, a tutela dell’immagine e degli interessi dell’azienda”.