Seppur con qualche giorno di ritardo, a causa dei soliti problemi burocratici, a quarant’anni dalla morte di Charlie Chaplin, avvenuta la notte di Natale del 1977, l’associazione Lumpen rende omaggio al più grande cineasta del XX secolo.
Tre le giornate in programma che si svolgeranno a Palermo dal 25 al 27 gennaio, ore 21, nella sala De Seta dei Cantieri culturali della Zisa.
“Ci sarà Gian Luca Farinelli, direttore della cineteca di Bologna, l’artefice di un preziosissimo progetto di restauro di gran parte dell’opera di Chaplin“, dice Franco Maresco, direttore artistico dell’associazione Lumpen.
Si comincia con la proiezione di “Charlot emigrante” e “Charlot poliziotto“, entrambi del 1917, seguita da un incontro in cui Farinelli parlerà dell’opera di Chaplin insieme al critico de L’Espresso, Emiliano Morreale, e a Maresco.
Il giorno successivo sarà affrontato il tema delle colonne sonore e proiettati “Charlot pompiere” e “Charlot al pattinaggio“, del 1916, accompagnati dal vivo dal pianista Salvatore Bonafede.
Venerdì 27, infine, in occasione della “Giornata della Memoria” sarà proiettato “Il grande dittatore“; ospite della serata il regista bolognese Germano Maccioni.