Dice basta alla ricerca del responsabile, che si trascina ormai dal giorno della sconfitta sul referendum costituzione del 4 dicembre 2016, per passare finalmente all’individuazione degli errori commessi e alla formulazione di una proposta politica condivisa e popolare. E’ questa l’opinione di Mila Spicola, esponente del Partito democratico e unica siciliana a far parte della segreteria di Maurizio Martina.
“Piuttosto che accanirci sul chi, dobbiamo capire come trovare una linea una linea comune, trovare una sintesi e offrirla ai cittadini. Questa è la cosa più difficoltosa perchè noi al momento non abbiamo una linea comune”, ha sottolineato. “Il partito deve ritrovare una funzione storica importante, culturale, capire quali sono le classi di riferimento, se ci sono delle classi di riferimento, non avere paura di nominare la parola popolo, perchè mi pare che a via di parlare contro il populismo ci siamo persi il popolo“.
“Ci sono stati errori di coinvolgimento, di partecipazione, di organizzazione del partito”, sottolinea. Sul congresso non ha dubbi, bisogna farlo al più presto. “Questa è una segreteria di transizione, non è una segreteria di proposta politica, la proposta politica si discuterà con le mozioni. Quindi l’energia impieghiamola, come militanti e come dirigenti, per questo”.