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L'intervista

Rap, Bellolampo e verde urbano. L’assessore Alongi: “Nel 2027 la Costa Sud cambierà volto” CLICCA PER IL VIDEO

sabato 18 Gennaio 2025

L’Amministrazione di Roberto Lagalla ha da poco valicato il traguardo di metà mandato. Tante cose sono state fatte, ma ce ne sono molte altre da portare a termine e fra queste ci sono le criticità relative alla cura del verde, al servizio di raccolta dei rifiuti e alla tutela ambientale. Tutte competenze che rientrano nell’assessorato all’Ambiente diretto da Pietro Alongi. L’esponente di Forza Italia è intervenuto ai microfoni de ilSicilia.it per parlare di alcuni temi d’attualità relativi alle deleghe di sua pertinenza.

Il piano di risanamento della Rap

Spazio quindi all’attualità, in particolare al piano di ricapitalizzazione che sta vedendo coinvolta la Rap, società Partecipata che si occupa della gestione della raccolta dei rifiuti in città. “E’ un’azienda su cui stiamo investendo – sottolinea Alongi -. Crediamo che abbia le carte in regola per dare slancio alla raccolta dei rifiuti nel 2025. La ricapitalizzazione è già arrivata in Consiglio Comunale. La commissione Bilancio ha chiesto una relazione molto dettagliata sull’andamento del 2024. Venerdì prossimo affronteremo il tema in Consiglio Comunale. Ci sarà prima il dibattito e poi il voto, per procedere entro il 30 gennaio a chiudere le operazioni. Fatto che ci consentirà di proseguire con le assunzioni, necessarie a coprire le carenze di personale attualmente presenti. Solo nel 2024 sono andate in pensione circa 54 unità lavorative. Bisogna rimpiazzarle e verranno prelevate dalle graduatorie presenti post-concorso“.

Termovalorizzatore a Palermo

E proprio altri due temi riguardano direttamente l’azienda del presidente Giuseppe Todaro: il potenziamento della raccolta differenziata e il termovalorizzatore da realizzare a Bellolampo. Su quest’ultimo aspetto si è registrata una forte accelerazione da parte dell’esecutivo guidato dal governatore Renato Schifani. “Il presidente della Regione ha scommesso su questa struttura. In molti non ci credevano. E invece nei giorni scorsi è stato sottoscritto l’accordo per la gara con Invitalia. E’ chiaro che un termovalorizzatore a Bellolampo, da realizzare entro il 2028, cambierà radicalmente la funzionalità e la gestione della raccolta dei rifiuti su Palermo e la Sicilia Occidentale. Le discariche, prima o poi, satureranno. Abbiamo una porzione di settima vasca che ci consente di avere spazio fino al 2027. Ci è stata autorizzata l’edificazione della settima vasca bis. Ma la creazione del termovalorizzatore mette in sicurezza tutti quanti“.

Il bando sul verde urbano

Sempre con riguardo alla deleghe di Pietro Alongi, un altro tema caldo è quello della tutela ambientale. Sarà un 2025 pieno di sfide per l’esponente di Forza Italia. A cominciare dal proseguimento dell’iter burocratico per la messa in sicurezza del verde urbano. “La procedura è in stato avanzato. Il sindaco Lagalla sta facendo una scommessa con la quale si prevede un accordo quadro da 12 milioni di euro. Questo è un investimento che servirà non soltanto a sistemare marciapiedi ed aree verdi, ma soprattutto permetterà di mettere in sicurezza i 7500 alberi che hanno grandi criticità. Contiamo nel 2025 di riportare la situazione del verde cittadino alla normalità“.

Il futuro della Costa Sud: “Dal 2027 cambierà volto”

Guardando al futuro non si può non parlare della Costa Sud. Un “pezzo di carbone” della città che punta a diventare diamante, attraendo investitori ed attenzioni non ricevute negli ultimi decenni. “Il recupero del parco Libero Grassi era un progetto che aveva perso i finanziamenti. Grazie alla Regione Siciliana, abbiamo recuperato le somme. Dobbiamo solo riscrivere in bilancio, facendo una variazione di PEG. Nell’arco di quindici o venti giorni ci riusciremo. Presumiamo che a metà febbraio possano partire i lavori“.

A questo va aggiunto che due delle quattro gare della Costa Sud, di cui si sta occupando Invitalia, hanno già espletato le gare e si sta procedendo a raccogliere i documenti con le ditte aggiudicatarie – aggiunge l’assessore -. Abbiamo la delibera pronta sulla terza area della Costa Sud, ovvero quella che integra le opposizioni pervenute da cinque realtà cittadine. Andrà in Consiglio fra fine gennaio e inizio febbraio. Poi le manderemo a gara. Rimane poi l’ultimo bando, ovvero quello sulla riqualificazione della foce del fiume Oreto. Nel 2027 la Costa Sud cambierà volto, soprattutto sotto il profilo culturale. Con gli interventi che saranno eseguiti, quell’area verrà riqualificata sotto tutti i punti di vista. Un fatto molto importante“.

Il sogno della riapertura dell’ex parco Cassarà

E sempre parlando di verde c’è la partita aperta dell’ex parco Cassarà. Un’area verde di cui si è occupata la redazione de ilSicilia.it, rilanciando l’idea di un “ponte verde” da realizzare fra Cittadella Universitaria e Centro Sportivo Universitario. Tutto però dipenderà dall’esito dei carotaggi. Controlli su cui l’assessore Alongi si dice ottimista.

C’è più di una speranza. Mi sono insediato a novembre 2023. Il mio primo atto da asssessore è stato quello di prendere contatto con il tecnico che si era occupato dei carotaggi. Ad aprile 2024 abbiamo tenuto un tavolo tecnico. Sulla base delle prescrizioni date, abbiamo recuperato le somme per appaltare questi 12 carotaggi. Se i controlli daranno esito positivo, potremmo restituire 12 dei 24 ettati dell’ex parco Cassarà. Credo che questa sia una sfida doppia. L’Università comprende l’importanza di unire i due centri dell’ateneo. E poi potremmo recuperare dodici anni di abbandono che hanno portato, purtroppo, a non intitolare più la villa a Ninni Cassarà. Lo dobbiamo, alla sua famiglia, alla città e a tutti quanti“.

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