“Premiamo i Comuni siciliani che rappresentano un modello di riferimento per la raccolta differenziata, anche nella speranza che possa essere da stimolo per tutte le altre Amministrazioni che fanno precipitare l’Isola all’ultimo posto in Italia”.
Lo afferma il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, in occasione della consegna dei riconoscimenti agli enti locali virtuosi per il riciclo dei rifiuti che si svolgerà domani, a partire dalle ore 10.30, al Centro fieristico ‘Le Ciminiere‘ di Catania.
La Regione riconosce la buona amministrazione di sindaci, assessori, funzionari e aziende di gestione dei rifiuti: trentasette sono i Comuni che hanno superato la soglia del 65% di raccolta minima prevista per legge (nel 2016 erano 23), 71 quelli che si attestano tra il 50% e il 65% (nel 2016 erano 51).
Altri Comuni riceveranno una menzione speciale perchè raggiungono alte performance dovute all’avvio della raccolta “porta a porta”. Alla premiazione saranno presenti il presidente Musumeci, l’assessore regionale all’Energia e ai servizi di Pubblica utilità, Alberto Pierobon, il dirigente generale del dipartimento Acqua e rifiuti, Salvo Cocina, e i presidenti delle Srr, le Società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti della Sicilia.
“Vogliamo valorizzare le buone pratiche di raccolta differenziata di oltre cento Comuni – aggiunge il governatore – e i loro modelli di successo che consentono a cinquecentomila siciliani di vivere in un contesto civico ed ecologico di livello europeo per la gestione dei rifiuti. Ma questa mappa a macchia di leopardo deve essere colmata con l’impegno di tutti, a cominciare delle grandi città capoluogo”.