Rubava l’energia elettrica dalla rete pubblica per alimentare una piantagione di cannabis indoor.
Succede a Belmonte Mezzagno, dove i carabinieri della compagnia di Misilmeri, nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato alla commissione dei reati in genere, hanno tratto in arresto un uomo di trentaduenne anni.
I militari nel corso di una perquisizione operata presso l’abitazione del menzionato hanno rinvenuto, nel sottotetto dell’appartamento, un locale adibito a piantagione indoor con circa 80 vasi appena piantati con semi di marijuana in fase di germogliamento.
L’ambiente era dotato di attrezzature necessarie per facilitare la crescita (lampade alogene, climatizzatori, ventilatori) alimentate attraverso un allaccio abusivo alla rete Enel.
L’uomo è stato tratto in arresto per il reato di furto aggravato ed è stato posto ai domiciliari.
Il Gip, presso il Tribunale di Termini Imerese, ha convalidato l’arresto ed ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.