Sigilli alla casa di riposo “Don Bosco” di Caltagirone per eseguire accertamenti al suo interno. Il sequestro si è reso necessario dopo il focolaio di coronavirus e il decesso di nove pazienti risultati positivi.
IL FATTO
Prosegue quindi l’inchiesta della Procura di Caltagirone aperta qualche giorno fa per omicidio ed epidemia colposi. Come atto dovuto per eseguire gli esami sono indagate cinque persone.
Le indagini sono state svolte dai carabinieri della Compagnia, che hanno eseguito il sequestro e da militari dell’Arma del Nas di Catania che hanno compiuto verifiche nella struttura, sull’idoneità dei protocolli seguiti e acquisito le cartelle cliniche.
Nella Rsa, che è stata chiusa alla fine di aprile con il trasferimento degli ultimi 24 ospiti rimasti in ospedali di Catania e provincia, sono state 41 le persone risultate positive al Covid-19.