Tre nuove imbarcazioni sono attraccate a Lampedusa, per un totale complessivo di 85 persone sbarcate sull’Isola.
Nel pomeriggio è attraccata una piccola imbarcazione a Cala Pulcino, mentre altre due hanno gettato le ancore nel Porto. Le persone sono tutte radunate al molo Favaloro, sotto l’assistenza di medici e forze dell’ordine, adeguatamente attrezzati.
“Nel centro di accoglienza ci sono già le 26 persone arrivate ieri e poste in quarantena, che non possono avere contatti con altri. Nell’isola non ci sono altre sedi idonee all’accoglienza di migranti“. A darne notizia è il sindaco di Lampedusa Totò Martello.
LE PAROLE DEL SINDACO
Il primo cittadino chiede al ministro dell’Interno Luciana Lamorgese di “intervenire immediatamente con un provvedimento specifico che preveda il trasferimento diretto delle persone sbarcate: dal molo devono essere subito trasferite in un’altra struttura al di fuori di Lampedusa, senza entrare in contatto con chi già risiede sull’isola. Bisogna tutelare la salute della cittadinanza, che sta rispettando con grandi sacrifici le disposizioni per fronteggiare l’emergenza Coronavirus contenute nel decreto del presidente del consiglio“.
“Serve un provvedimento chiaro che valga anche in caso di eventuali altri sbarchi futuri. Lo dico con grande senso di responsabilità, che non intacca la vocazione all’accoglienza che Lampedusa e i lampedusani hanno sempre dimostrato. Ma stiamo vivendo un’emergenza che impone misure severe, e queste devono essere rispettate da tutti“, conclude Martello.