Il consiglio comunale ha approvato ieri sera l’adeguamento dei gettoni di presenza dei propri componenti. Ci sono stati tre voti contrari. Sono stati invece ritirati dai proponenti, con motivazione, gli altri due punti all’ordine del giorno. Ad esporre la proposta è stato il dirigente del settore Affari istituzionali Enzo Miccoli.
L’emolumento sarà pari al 25 per cento dell’indennità del sindaco. La delibera stabilisce che nel 2023 ciascun gettone ha un valore di 104,24 euro e che la somma percepita da ogni consigliere non può superare il totale di 2 mila 293,27 euro mensili; questo importo sarà di 2 mila 760 euro per il 2024. Tali somme saranno raggiunte solo partecipando a 22 sedute (di Consiglio o di commissione), che è il numero massimo consentito in un mese.