Dal 15 al 19 ottobre, il quartiere Sperone di Palermo sarà il palcoscenico di una serie di eventi culturali e sociali che culmineranno nella presentazione dell’opera-murale dello street artist Angelo Crazyone.
Il murale, che sarà svelato venerdì 18 ottobre, sarà realizzato in uno dei luoghi simbolo delle lotte condotte dall’associazione Sperone167 per la giustizia sociale, sottolineando il potere dell’arte come strumento di denuncia contro l’incuria e l’abbandono istituzionale.
Sperone167 con questa iniziativa prende posizione contro il degrado in cui versa il quartiere e punta il dito contro le iniziative-passarella che troppe volte non hanno dato seguito a concreti atti di riqualificazione da parte delle istituzioni.
Gli organizzatori si fanno portavoce dei tanti abitanti dello Sperone che chiedono chiarezza sul futuro del quartiere, sull’utilizzo che verrà fatto, ad esempio, del centro servizi di via Giuseppe Di Vittorio al termine dei lavori di ristrutturazione, iniziati solo dopo anni di denunce; si continua a trovare paradossale la persistenza di edifici pubblici abbandonati, come l’ex asilo di Via Padre Annibale di Francia, ora diventato una ”crack house”, e ancora, si punta il dito contro la totale assenza di illuminazione pubblica in Largo Bruno Buozzi.
Gli eventi
La manifestazione, prima della rivelazione del murale di Angelo Crazyone, prevede una serie di appuntamenti:
-Martedì 15 ottobre, ore 18:30: Cinema Rouge et Noir, In ricordo di Davide Currao: Proiezione del documentario Sperone167 Palermo-Lecce 2022, un tributo al regista e attivista scomparso di recente.
L’evento, con ingresso gratuito, sarà un momento di memoria collettiva in omaggio all’eredità artistica di Davide Currao, regista del docufilm.
Il docufilm è un viaggio tra immagini e sentimenti, una narrazione che ci trasmette la percezione viva di questi quartieri. Quartieri che Davide, con la sua sensibilità, ha raccontato come luoghi di forza creativa e riscatto, trasformando le periferie in protagoniste di una rinascita artistica e umana.
Igor Scalisi Palminteri e Chekos, i due artisti che hanno guidato questo progetto, insieme a insegnanti, operatori culturali e cittadini, hanno unito le forze per ridefinire lo spirito di comunità di queste aree, e Davide ha saputo catturare tutto questo in una narrazione visiva che va dritta al cuore.
–Venerdì 18 ottobre, ore 17.30 – Largo Bruno Buozzi: Presentazione del murale di Angelo Crazyone, accompagnata da un dj set b2b di Camallo vs Crazyone e un vj set con videomapping curato da 99, oltre a una grigliata sociale.
–Venerdì 18 ottobre, ore 18: Largo Bruno Buozzi – Your Trip in My Shoes: Presentazione dell’installazione pittorica collettiva curata da Igor Scalisi Palminteri, realizzata attraverso un processo partecipativo che ha coinvolto comunità marginalizzate.
L’opera di Igor Scalisi Palminteri nasce dalle testimonianze di disabili, ex detenuti e persone segnate dalle dipendenze che hanno ispirato un invito a mettersi nei panni altrui, a camminare nelle vite degli altri. Ad accogliere il pubblico e portarli in un altrove consapevole, l’artista Fabrizio Campo con Con-Tatto, spettacolo di circo e arte di strada.
Fra murales e speranze, lo Sperone che non ti aspetti: un tour guidato che esplorerà il parco di arte pubblica dello Sperone, curato da Sperone167, con l’obiettivo di riportare al centro dell’attenzione luoghi spesso dimenticati.
L’arte di Angelo Crazyone, che unisce la minuzia tecnica alla cultura della strada, diventa così un potente messaggio visivo e sociale, riflettendo la complessità del quartiere Sperone e delle sue battaglie.