“In Commissione bilancio su proposta del governo regionale sono state approvate risorse per lo sport per 6 milioni che aggiunte a quelle già presenti in bilancio pari a 2 milioni determina un ammontare complessivo pari a 8 milioni. Di questi fondi, 3 milioni e mezzo saranno immediatamente disponibili e 4 milioni e mezzo a seguito dell’accordo con lo Stato per un minor concorso della Regione ai fini degli obiettivi di finanza pubblica”.
Lo dice l’assessore regionale allo Sport Manlio Messina, con delega anche a Turismo e Spettacolo, che replica così all’onorevole Roberta Schillaci del M5S che venerdì in una nota aveva affermato che “il governo regionale ha decretato la morte dello sport, zero euro in finanziaria” e che “non ci sono risorse in finanziaria, non c’è neanche un euro”.
In particolare i 3 milioni e mezzo immediatamente disponibili sono così ripartiti: 2.500.000 per la legge 8/78, potenziamento delle attività sportive; € 750.000 per le leggi 31/84 contributi per le società sportive al vertice, società militanti in campionati di serie A e serie B, e 8/18 – sport al vertice; 250.000 per la legge 13/3019, interventi in favore delle società sportive iscritte al Cip (comitato italiano paralimpico) per attività agonistiche e non agonistiche.
“Voglio ricordare – sottolinea l’assessore Messina – che nel 2019 i fondi disponibili per la legge 8/78 previsti con la legge 1/2019 erano 4 milioni e mezzo di cui 2 milioni erogabili solo a seguito dell’approvazione da parte dello Stato dell’autorizzazione della legge che consenta la ripartizione in 30 esercizi della copertura del disavanzo (art. 10 L. 1/2019). Ed inoltre nel 2019, a luglio, con la legge 13 sono stati stanziati ulteriori 780.000 per la legge 8/78. L’attenzione al movimento sportivo siciliano – aggiunge Messina – è da sempre nell’agenda del governo Musumeci, nella convinzione che il sostegno allo sport sia non soltanto fondamentale nell’ottica della pratica sportiva come benessere per i cittadini, ma anche perché tantissimi sono gli atleti e le società che grazie alla loro attività hanno dato e danno lustro alla Sicilia. I numeri sono abbastanza chiari, quindi, ritengo che l’onorevole Schillaci, forse troppo presa dalle polemiche interne al gruppo parlamentare del M5s, abbia letto un’altra finanziaria”, conclude l’assessore regionale Manlio Messina.