Condividi

Stenosi aortica: nuova valvola all’Ismett di Palermo, il primo impianto al mondo su un paziente siciliano

mercoledì 21 Novembre 2018
valvola aortica

Una nuova valvola aortica con tecnologia a procedura semplificata potrà diminuire i tempi di ospedalizzazione dei pazienti sottoposti a procedure di cardiochirurgia mini-invasiva come la TAVI (Transcatheter Aortic Valve Implantation), migliorare la procedura di impianto e ridurre i rischi post-operatori. Il nuovo sistema è in utilizzo presso l’IRCCS ISMETT di Palermo. La struttura siciliana, infatti, è una delle prime individuate in tutto il mondo per l’utilizzo di questo tipo di tecnologia innovativa.

La valvola di nuova generazione è stata impiantata per la prima volta al mondo su un paziente siciliano che presentava una stenosi aortica severa non operabile per via chirurgica.

Tecnicamente, la valvola presenta una “gonnellina” esterna più alta progettata per eliminare i distacchi parziali delle protesi valvolari cardiache, ovvero il leakparavalvolare. Il sistema di introduzione consiste di una nuova guaina espandibile di basso profilo, quello di rilascio è, invece, “on-balloon” ovvero è progettato per il montaggio diretto della valvola sul pallone eliminando la necessità di allineamento della stessa durante la procedura.

Caterina GandolfoIl nuovo sistema – spiega Caterina Gandolfo, responsabile dell’Unità Operativa di Cardiologia Interventistica di ISMETT – di valvola espandibile con il pallone incorpora funzionalità progettate per semplificare e migliorare l’efficacia della procedura di TAVI (Transcatheter Aortic Valve Implantation)”.

La TAVI è una procedura transcatetere, grazie alla quale è possibile applicare protesi cardiache in sostituzione delle valvole aortiche compromesse dalla malattia stenotica (restringimento) senza dover eseguire un intervento di chirurgia maggiore e senza dover fermare l’attività del cuore. Grazie a questa procedura, pazienti che erano ritenuti inoperabili hanno oggi una nuova speranza di cura.

La sostituzione valvolare aortica per via percutanea ha rivoluzionato il trattamento della stenosi valvolare aortica. – sottolinea Michele Pilato, direttore del Programma di Cardiochirurgia e Trapianto di Cuore di ISMETT – Pazienti inoperabili e ad alto rischio con le tecniche chirurgiche tradizionali, hanno oggi la possibilità di un trattamento salvavita. Ricerca ed innovazione tecnologica hanno portato al design della nuova valvola, che semplifica ulteriormente la procedura. Sempre più pazienti avranno possibilità di beneficiare di tale forma di trattamento mini-invasivo, la cui evoluzione va mantenuta nel contesto di centri di eccellenza con cardiochirurgia on-site, che siano di garanzia ad appropriatezza e qualita’ del risultato finale”.

Molteplici i vantaggi per i pazienti.  “Il decorso post-operatorio potrà essere molto rapido – spiega Franco Clemenza, responsabile del Servizio di Cardiologia di ISMETT –  con precoce mobilizzazione del paziente la sera stessa dell’intervento e dimissione già il giorno dopo, obiettivo fondamentale nel paziente anziano che mal tollera le lunghe ospedalizzazioni“.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Tamajo e la ex Blutec: “Non è più il momento di fare speculazioni, garantiremo i livelli occupazionali”

Intervistato da Maurizio Scaglione e Giuseppe Bianca, uno degli uomini di punta del governo Schifani in Sicilia, fa il punto sull’attuale quadro della situazione. Nei luoghi in cui ha vissuto la favola operosa dell’indotto del golfo di Termini Imerese Tamajo riavvolge il nastro della narrazione dell’ultimo anno e mezzo di lavoro

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.