Cambiano le regole per l’arrivo a Stromboli delle imbarcazioni da minicrociere, provenienti da Calabria, Sicilia e Isole Eolie. La modifica alla modalità degli sbarchi arriva con l’ordinanza, appena emessa, dal sindaco di Lipari, Riccardo Gullo, a seguito della riunione dell’Unità di crisi, istituita presso il Dipartimento nazionale di Protezione Civile e tenutasi in video conferenza.
Riunione, nel corso della quale, è stato ribadito che lo Stromboli, dopo il parossismo dell’undici luglio, si trova, attualmente, in stato di normale attività pur rimanendo lo stato di allerta arancione e la fase di preallarme.
La nuova ordinanza concede alle varie società di navigazione private, a traffico passeggeri o adibite a noleggio, che raggiungono Stromboli, di raddoppiare il numero delle corse settimanali verso l’isola, secondo un cronoprogramma, contenuto nello stesso provvedimento.
Sino ad ora era consentita una sola operazione settimanale, a società, di sbarco ed imbarco. Resta immutata, al momento, la quota escursioni: sino ai 290 metri sul versante strombolano e sino ai 130 sul versante di Ginostra, in entrambe le aree con l’obbligo delle guide