L’assessore alle Attività Produttive della Regione Siciliana, Edy Tamajo, si ferma per condividere un bilancio del suo operato e per esprimere gratitudine verso chi ha sostenuto il suo lavoro. Con una lettera aperta ai cittadini, Tamajo ripercorre le sfide affrontate e i risultati raggiunti durante un anno intenso e ricco di impegni:
“In questo momento speciale dell’anno, sento il bisogno di fermarmi un attimo per condividere con voi qualche riflessione e, soprattutto, per ringraziarvi del sostegno e della fiducia che mi avete dimostrato.
Innanzitutto, voglio esprimere la mia gratitudine al Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, per avermi dato l’opportunità di servire la nostra terra con l’incarico di assessore alle Attività Produttive. È stato un anno intenso, fatto di ascolto, impegno e azioni concrete per dare risposte alle tante esigenze che ci sono state segnalate.
Abbiamo affrontato sfide importanti e raggiunto risultati di cui andare fieri. Penso, ad esempio, al Bonus Energia Sicilia, una misura da 150 milioni di euro per aiutare le imprese a fronteggiare il caro-bollette, e alla vendita dello stabilimento ex Blutec di Termini Imerese al Gruppo Pelligra, che apre finalmente una nuova fase di rilancio produttivo per quell’area strategica.
Un passo decisivo è stato fatto anche sul fronte della stabilizzazione dei lavoratori precari. Abbiamo garantito certezze occupazionali a 80 dipendenti delle Camere di Commercio e a 32 lavoratori dell’IRSAP. Risultati concreti che mettono fine a situazioni di precarietà e restituiscono dignità e sicurezza ai lavoratori coinvolti.
Abbiamo dedicato particolare attenzione anche al sociale, perché una società giusta è quella che sa prendersi cura di chi è più fragile. Con il progetto “Tirocini inclusivi” abbiamo voluto offrire un’opportunità concreta alle donne vittime di violenza, sostenendo il loro reinserimento nel mondo del lavoro e accompagnandole verso l’autonomia economica.
Sul fronte dell’innovazione, il Bando Connessioni ha dato nuovo slancio alla digitalizzazione delle imprese, mentre il programma Ripresa Sicilia, con 36 milioni di euro di investimenti, ha sostenuto progetti di sviluppo, innovazione e riconversione produttiva. Non potevamo dimenticare il comparto artigiano, colonna portante della nostra economia locale. Abbiamo lavorato per facilitare l’accesso al credito e potenziato gli strumenti regionali per sostenere la crescita e l’innovazione del settore.
Questi risultati sono il frutto di un impegno collettivo che non si ferma qui.
Vorrei dedicare un pensiero speciale al mio staff, che con professionalità e passione mi ha supportato in ogni scelta, al mio gruppo politico che ha condiviso con me progetti e battaglie, e alla mia famiglia, che non mi ha mai fatto mancare il proprio sostegno.
Un pensiero va anche ai più fragili, ai poveri e agli invisibili, che meritano attenzione costante e azioni concrete per restituire loro dignità e speranza.
E non posso non rivolgermi anche al mondo della politica. Spero che il futuro ci trovi tutti più attenti ai fatti e meno inclini alle polemiche sterili. Credo fermamente che il nostro compito sia quello di costruire e unire, non dividere.
Infine, permettetemi di condividere una scelta personale che ho fatto con il cuore. Alle ultime elezioni europee, ho avuto l’onore di ricevere quasi 122 mila preferenze, un risultato straordinario per il quale vi ringrazio di cuore. Tuttavia, ho deciso di rimanere in Sicilia, perché sento che qui c’è ancora tanto da fare e voglio continuare a lavorare per la nostra terra e per il futuro di chi la vive.
Che questo Natale porti serenità nelle vostre famiglie e che il nuovo anno sia pieno di opportunità, crescita e soddisfazioni per tutti noi”.