Taormina sotto una storica nevicata in uno spettacolo straordinario che non si vedeva da tempo immemore tra monumenti imbiancati e strade lastricate di ghiaccio come in una stazione turistica del Nord Italia. E’ uno scenario del tutto inedito e di raro fascino quello che ha caratterizzato nelle scorse ore la Perla dello Ionio, interessata da una fitta e prolungata bufera di neve che va avanti, senza tregua, dal pomeriggio di venerdì e durata tutta la giornata di sabato. La Città della Centauressa si è risvegliata sabato mattina completamente imbiancata dalla neve tra la suggestione per l’inusuale incanto invernale dei luoghi e i disagi per le strade divenute impraticabili e piene di pericoli per gli automobilisti e per i pedoni. Da un lato si è manifestata la corsa di tante persone al selfie ricordo, ad una foto o un video in grado di immortalare i momenti della nevicata in corso.
Dall’altro si è verificata la difficoltà degli spostamenti poiché le principali arterie di Taormina, come d’altronde ogni angolo della città, è stato interamente sommersa dalla neve. E’ un’ondata senza precedenti di gelo e neve quella che sta interessando la capitale del turismo siciliana, dove le temperature hanno raggiunto i zero gradi. Proprio nell’anno del G7, previsto in primavera (il 26 e 27 maggio), Taormina si regala un altro evento eccezionale che, stando al racconto dei più anziani, non si verificava in questo modo dal lontano 1968.
La più recente nevicata si era verificata nello stesso periodo del 2014 ma in quel caso si era trattato di una breve nevicata durata qualche ora. Stavolta la neve ha imbiancato Taormina per due giorni e la persistenza del fenomeno ha costretto, tra l’altro, il Comune nella tarda mattinata di sabato a disporre un intervento di somma urgenza per liberare almeno in parte le principali strade di ingresso ed uscita del paese. Analogo scenario si registra in queste ore nell’intero versante jonico, anche nelle località di Giardini e Letojanni, sino anche ai centri della Valle dell’Agrò.