Dalle prime ore di oggi, i venti imperversano con punte di 60 km/h. Porti e strade litoranee sono invase dall’acqua salmastra, da pietre e detriti vari. Alcune di esse sono impraticabili e sono state chiuse al transito veicolare.
A Lipari il porto di Sottomastero si è trasformato in una immensa piscina, mentre nella sottostante via Amendola per liberare le auto posteggiate, semi sommerse dal mare, sono dovuti intervenire i vigili del fuoco. Dal tardo pomeriggio di ieri sono isolate le isole minori e la frazione di Ginostra. A queste oggi si sono aggiunte Lipari, Vulcano e Salina.
Nell’arcipelago, su ordinanza sindacale, a seguito dell’allerta meteo rossa, diramata dalla Protezione civile, sono rimaste chiuse le scuole di ogni ordine e grado