Tre persone con sintomi da sindrome sgombroide, legata al consumo di tonno “fresco”, sono state ricoverate ieri all’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani.
Hanno riportato lesioni cardiache secondarie. Uno è stato dimesso oggi, gli altri pazienti restano ricoverati. Il tonno era stato acquistato a Paceco.
Il dipartimento di prevenzione veterinaria dell’azienda sanitaria provinciale ribadisce le raccomandazioni per prevenire intossicazioni alimentari da consumo di pesce non idoneo:
– non interrompere la corretta catena del freddo;
– acquistare i prodotti ittici solo da operatori di fiducia che espongono la merce a temperatura controllata;
– tracciabilità dei prodotti ittici;
– evitare il ricongelamento di prodotti scongelati.
I veterinari dell’ASP proseguono nelle ispezioni e nei controlli nel settore ittico, coadiuvati dai militari dell’Arma dei carabinieri.