Condividi
Le strategie

Turismo a Taormina, summit Comune-Expedia: la “Perla” tra le prime quindici destinazioni italiane

mercoledì 17 Aprile 2024

Il turismo “made in Usa” è sempre più trainante e dominante nelle dinamiche dell’ospitalità a Taormina. E’ quanto emerge da una riunione svoltasi al palazzo municipale di Taormina tra l’Amministrazione Comunale di Taormina ed Expedia Group. Da un’analisi approfondita sul mercato di Taormina emerge che il 32% degli arrivi proviene dagli Stati Uniti, il 10% dal Regno Unito, il 7% dall’Australia ed il 6.5% dal Canada. In totale l’89% degli arrivi sono Internazionali. Gli americani risultano essere quelli con la più alta capacità di spesa con 700 euro di media per camera a notte, seguiti dagli australiani con 459 euro ed i canadesi 380. La permanenza media a Taormina di questi mercati è mediamente di tre notti.

La riunione tenutasi in municipio alla presenza del sindaco De Luca, con il responsabile Italia e Malta Expedia Media Solutions Salvo Bellone e l’assessore Jonathan Sferra, ha tracciato quella che è la situazione attuale dei flussi turistici a Taormina e le prospettive che potrebbero determinarsi all’orizzonte, con l’obiettivo che rimane quello di arrivare all’agognata destagionalizzazione.

“Abbiamo analizzato – ha fatto sapere il sindaco Cateno De Luca – i dati forniti da Expedia Group relativi al flusso turistico per attuare strategie di destagionalizzazione. Taormina, insieme a Roma, secondo i dati di Expedia, si distingue per la sua notevole capacità di ripresa rispetto al 2019, superando le altre maggiori località turistiche italiane. Nel 2023, Taormina registra infatti il più alto tasso di crescita tra le destinazioni top 15 d’Italia rispetto al 2022, con un aumento del 40% della permanenza media, un dato che la indica come la più performante in Italia”. “Nella nostra strategia di destagionalizzazione si stanno mettendo in atto azioni concrete che mirano ad incrementare la visibilità di Taormina come destinazione turistica oltre la classica stagione mettendo in campo risorse anche a sostegno delle attività imprenditoriali che resteranno aperte 365 giorni l’anno”, hanno aggiunto De Luca e Sferra.

Allo stato odierno delle cose il mercato americano rimane quello principale a Taormina, dove da due anni a questa parte i vacanzieri provenienti da oltre Oceano sono diventati il più importante segmento dell’industria dell’ospitalità nella Perla dello Ionio. Sono stati superati, in tal senso, due mercati storici, che da sempre erano quelli principali sulla scena di Taormina, ovvero la Gran Bretagna e la Germania. E adesso, insieme agli Stati Uniti, sono in crescita anche i flussi provenienti da altre realtà come Australia e Canada.4

“Siamo cautamente ottimisti per la stagione turistica 2024 che si preannuncia sulla falsa riga di quella 2023, che è stata l’annata migliore e che ha superato in percentuale anche i numeri del 2019, ultimo anno pre-pandemia”, ha evidenziato il presidente dell’Associazione Albergatori Taormina, Gerardo Schuler. “La clientela – ha detto Schuler – anche quest’anno sarà prevalentemente internazionale, con il movimento italiano nei ponti e nel periodo estivo. Sarà comunque interessante anche il ponte tra il 25 aprile e 1 maggio. Anche nella stagione 2024 il primo mercato turistico a Taormina sarà americano, e a seguire australiani, canadesi e inglesi”. La sfida, ad ogni modo, rimane quella del prolungamento

Proprio all’inizio di questa settimana, tra l’altro, il Comune di Taormina ha lanciato TaoBot, l’innovativo chatbot progettato per trasformare l’interazione tra i visitatori e i servizi turistici. “Si tratta di un progetto sostiene Sferra – destinato a diventare un punto di riferimento per l’industria del turismo locale. Tecnologia all’Avanguardia e basato su ChatGPT, TaoBot offrirà risposte immediate e personalizzate alle richieste dei turisti”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Tamajo e la ex Blutec: “Non è più il momento di fare speculazioni, garantiremo i livelli occupazionali”

Intervistato da Maurizio Scaglione e Giuseppe Bianca, uno degli uomini di punta del governo Schifani in Sicilia, fa il punto sull’attuale quadro della situazione. Nei luoghi in cui ha vissuto la favola operosa dell’indotto del golfo di Termini Imerese Tamajo riavvolge il nastro della narrazione dell’ultimo anno e mezzo di lavoro

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.