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Per questo nuovo appuntamento de ilSicilia.it a Palazzo delle Aquile, abbiamo intervistato l’attuale capogruppo del M5s Palermo, Ugo Forello, un incarico che per lui finirà a giorni, perchè, secondo quanto stabilito sin dall’inizio dal gruppo di cui fa parte, dopo 12 mesi circa (e nel suo caso è passato un anno e mezzo), avviene il passaggio di consegne, che in questa circostanza dovrebbe verificarsi dopo l’approvazione del bilancio di previsione del Comune.
Per queste ragioni, nelle scorse settimane non erano mancate le polemiche all’interno del gruppo dei Pentastellati che siedono in consiglio comunale a Palermo: infatti, a scatenare il caos era stato un post pubblicato su Facebook nella pagina del Movimento 5 Stelle Palermo che dava come successore di Forello Tony Randazzo. E questo, proprio all’indomani della presa di posizione di Forello, che aveva preso le distanze dalle parole di Di Maio e Di Battista sui giornalisti. Un cambio della guardia “a sorpresa” che era suonato come una “punizione” e che aveva fatto andare su tutte le furie il capogruppo, anche perchè gli accordi interni erano che sarebbe stata una donna a prendere il suo posto, come ci conferma al microfono lo stesso Forello: “Si è trattato di un piccolo errore nella comunicazione del Movimento. Sono cose che capitano. A breve ci sarà la successione e così come stabilito sin dall’inizio nel nostro gruppo, verosimilmente sarà una donna a ricoprire l’incarico di nuovo capogruppo in consiglio comunale a Palermo”.
A giocarsela, dunque, Giulia Argiroffi, Viviana Lo Monaco e Concetta Amella, anche se voci dal Palazzo dicono che potrebbe essere proprio quest’ultima ad avere l’incarico, ma non vi è stata ancora alcuna ufficializzazione, quindi, per averne la certezza si dovrà aspettare fino alla prossima settimana.
Ugo Forello, durante una recente seduta d’Aula ha detto che dovesse abbandonare il M5s si dimetterebbe anche da consigliere comunale. Adesso precisa “Non sono vicino a nessun altro partito. Sono stato eletto nel Movimento 5 Stelle e non ho nessuna intenzione di uscire dal Movimento per continuare a fare politica in altri contenitori. Se uscissi dal M5s non vorrei essere all’interno di altre esperienze”.
Durante l’intervista non sono mancate incursioni sul bilancio di previsione e su quella che è stata la sua attività in Comune, dando anche un’anticipazione sull’ipotesi di un aumento sulla tassa sui Rifiuti.
Per conoscere i programmi futuri del M5s a Palermo e su quello che sta accadendo in consiglio comunale, guardate in alto la video intervista.