Sono 96 i concorrenti della 101° Targa Florio Classica, la mitica “Cursa” che offrirà lo spettacolo del Campionato Italiano Grandi Eventi e del Ferrari Tribute. La “Grande Corsa” dell’AC Palermo e Automobile Club Italia prenderà le mosse domani, giovedì 20, dal cuore di Palermo, si estenderà fin sulle coste del Mar Ionio, toccando Taormina, la perla dello Jonio, poi l’entroterra messinese, quindi tornerà domenica 23 nella Città Metropolitana in Piazza Verdi per la Cerimonia d’Arrivo. Quartier generale della “Targa” è il Museo dei Motori e dei Meccanismi dell’Università di Palermo, il “Targa Florio Village” è il punto d’incontro e vetrina dell’evento, in Piazza Verdi a Palermo.
Ottimi riscontri sono arrivati dalle iscrizioni della 101° Targa Florio, derivanti dalla sua multiforme struttura di “quattro eventi in uno”, sono oltre 210 gli iscritti distribuiti nella Targa Florio Rally Internazionale di Sicilia, terzo round del Campionato Italiano Rally; nella Targa Florio Historic Rally, terza tappa del Campionato Italiano Rally Auto Storiche; Targa Florio Classica, primo appuntamento del Campionato Italiano Grandi Eventi di Regolarita’ Classica e del Ferrari Tribute to 101. Targa Florio. Diversi i Top Driver annunciati, come il vincitore della scorsa edizione Giovanni Moceri, il trapanese della Scuderia “Loro Piana Classic” che rilancia la sfida sulla Fiat 508C del 1938; altro esponente della scuola siciliana èAngelo Accardo su Fiat 1100 103 N del 1957.
Accetta la sfida con i siciliani, il pluricampione bolognese Giuliano Canè al volante della Lancia Aprilia del 1938 griffata “Loro Piana Classic”. Altro siciliano di spicco è Antonino Margiotta, rappresentante della Scuderia Volvo Club, che sara’ su una Amazon 121 del 1958 e si presenta il bolognese della Scuderia Nettuno Massimo Dalleolle, su Alfa Romeo Giulia Spider del 1963.
Saranno quattro gli equipaggi schierati dalla scuderia locale Island Motorsport, in occasione della 101ª Targa Florio, terzo appuntamento del Campionato Italiano Rally (CIR), in scena il prossimo fine settimana sulle alte Madonie, in provincia di Palermo.
Tra gli iscritti nella gara valida per la massima serie tricolore, occhi puntati sul giovane portacolori Alessio Profeta che, coadiuvato alle note dall’esperto Massimiliano Alduina, si presenterà al volante della Ford Fiesta in configurazione R5 curata dalla Twister Corse.
Il ventunenne palermitano, già reduce dalla buona performance al 7° Rally Internazionale Lirenas, atto inaugurale dell’International Rally Cup Pirelli, proverà a riscattare il ritiro patito, suo malgrado, nella passata edizione della “corsa più antica del mondo”, mirando dritto al traguardo.
“Come da lunga tradizione, le strade della ‘Targa’ rimangono altamente selettive e giungere indenni all’arrivo sarebbe già un buon risultato – ha commentato Profeta alla vigilia – Detto questo, l’obiettivo primario rimane, comunque, quello di proseguire il mio apprendistato alla guida di una impegnativa ‘R5’, categoria tra le massime espressioni della specialità, per affrontare in crescendo la stagione 2017″.
Sempre nel CIR, da registrare il rientro degli affiatati Vincenzo Valenti e Dario Amodeo, su Renault Clio di Gruppo R preparata da Liborio Ciacio, che punteranno al vertice della classe R1C, dopo la piazza d’onore conquistata lo scorso anno.
Tra i partecipanti del “Regionale”, invece, attesa per il “veterano” Matteo Disclafani, gran conoscitore degli ostici asfalti madoniti e in coppia col fido Massimo Portera, su Peugeot 106 del team BlueOrange. Lo schieramento sarà completato da Francesco Profeta (fratello maggiore di Alessio) e Antonio Manganella, a bordo della Peugeot 106 della I.M. Motorsport.
La competizione entrerà nel vivo giovedì 20 aprile con la cerimonia di partenza (ore 20:00) allestita presso la centrale piazza Verdi (nonché sede di arrivo), sita nel centro storico del capoluogo siciliano proseguendo con la disputa della prova spettacolo a Collesano. Venerdì, fuoco alle polveri con le successive otto “speciali”; sabato, infine, semaforo verde per le sei frazioni cronometrate rimanenti. Il tracciato misurerà, in totale, 429,59 chilometri, trasferimenti inclusi.