Dopo oltre due mesi di interventi nella zona industriale di Brancaccio, la via Enrico Mattei e la via Vittorio Ducrotsono state liberate dai rifiuti misti, ingombranti e speciali illecitamente abbandonati. Le attività avviate ad agosto hanno coinvolto inizialmente gli operai della Rap. Sono stati rimossi in una settimana una cinquantina di tonnellate di rifiuti ingombranti e Raee ed una trentina di tonnellate circa di rifiuti solidi urbani.
A seguire sono state avviate le attività di caratterizzazione, conferimento, smaltimento, con relativo trasporto per mezzo di una ditta privata, di quei rifiuti considerati speciali e non smaltibili tramite Rap. Dall’8 agosto al 10 ottobre sono state portate via 160 tonnellate di rifiuti misti. Rimossi anche manufatti in cemento-amianto come previsto nei piani di lavoro presentati all’Asp di Palermo.
A conclusione della bonifica si è intervenuti con il diserbo e lo spazzamento manuale e meccanizzato di entrambe le vie. Le attività di ripristino del decoro urbano, a difesa dell’igiene ambiente e della salute pubblica, pari ad un costo a consuntivo di oltre 200.000 euro, saranno economicamente ristorate dai preposti enti regionali e comunali che hanno supportato la RAP, step dopo step , durante le diverse riunioni, anche sui luoghi.
“Occorre che vi sia da parte dei residenti un coro di indignazione e di rifiuto collettivo verso questi comportamenti barbari che sono dannosi da più punti di vista; perché sporcano la città, perché aggravano sul lavoro della Rap, sui costi da sostenere che inevitabilmente ricadono nelle tasche dei cittadini tramite la Tari” dice l’amministratore Unico di RAP Girolamo Caruso.