A sollevare il caso dell’incarico di giornalista pubblico ad un’anestesista dell’Irccs-Piemonte era stata la UilFpl con una diffida al Dg ed una richiesta d’intervento del presidente Schifani. Anche l’Assostampa è scesa in campo duramente. Così Vincenzo Barone, direttore generale Irccs Piemonte ha revocato la delibera della discordia.
La UilFpl nel commentare positivamente va oltre, invitando l’Irccs a proseguire nell’iter intrapreso e quindi bandire il concorso e allarga la richiesta anche alle altre aziende sanitarie, Asp di Messina e Papardo.
“Il ritiro della delibera con la quale veniva conferito l’incarico di giornalista pubblico ad un’anestesista dell’Irccs-Piemonte, è stato un atto dovuto da parte del Commissario, Vincenzo Barone, dopo la richiesta avanzata dalla nostra organizzazione sindacale- si legge nel comunicato del segretario della Uilfpl Livio Andronico-Adesso, tenuto conto che il managment, su impulso dell’Assessorato regionale alla Salute, ha rinvenuto la necessità di dotare l’azienda sanitaria di una figura strategica nel processo comunicativo, si avviino le procedure concorsuali. Del resto, è stata già avviata la ricognizione interna che ha dato esito negativo, pertanto è opportuno procedere con sollecitudine all’avvio della procedura concorsuale. Sull’argomento saremo vigili affinché vengano rispettate le normative vigenti dettate dalla legge 150/2000. Nell’occasione si sollecitano l’Asp e il Papardo ad avviare le procedure concorsuali per l’istituzione degli uffici stampa, come peraltro recentemente sollecitato dall’Assessorato regionale alla Salute ”.




