Lo spunto per parlare di Spin off me lo ha dato il recente annuncio che a dicembre di quest’anno uscirà la nuova serie “La casa di carta: Berlino”, che come da titolo si baserà su uno dei principali e più riusciti personaggi della celebre serie spagnola.
Per Spin off si intende un prodotto televisivo che ha come protagonisti dei personaggi, magari anche secondari, di un’altra serie TV o che tratta di avvenimenti temporalmente avvenuti prima o dopo la serie originale.
Nel caso di Berlino, uno dei componenti della banda guidata dal professore nella “Casa di Carta” ed interpretato dall’attore Pedro Alonso, il successo è arrivato pur essendo un personaggio controverso ed uscito di scena alla fine della seconda stagione, ma ancora presente nelle stagioni successive con dei frequenti flash back.
La serie è attesissima dai fan di tutto il mondo e ad aumentarne la curiosità è stata annunciata la presenza di almeno altri due personaggi del cast della serie originale.
Negli ultimi anni gli Spin off si sono moltiplicati, ma è un fenomeno presente da decenni sia sulle TV generaliste che nelle più recenti tv satellitari e streaming. Non tutti hanno avuto un successo di pubblico e/o di critica e ve ne citerò ovviamente soltanto alcuni tra quelli che mi sono piaciuti di più.
Due Franchise che ne hanno fatto ricorso in maniera massiccia sono stati “Star Wars” la cui saga è tutta presente su Disney+ e “Star Trek” presente invece al gran completo su Paramount+, ad esclusione di “Star Trek Voyager” ancora su Netflix.
“Star Wars” oltre ai nove film per il cinema, ha prodotto come Spin off molte serie TV come: “Star Wars the Mandalorian” arrivata alla terza stagione, “Star Wars Andor”, “Star Wars Obi Wan Kenobi” ed alcune serie animate.
Anche “Star Trek” ha una vita simile, con numerosi film prodotti e diversi Spin off come “Star Trek Picard”, attualmente in programmazione con la terza stagione ed avente come protagonisti l’ammiraglio Jean-Luc Picard e quasi l’intero cast di una delle più iconiche serie del Franchise e cioè “Star Trek The Next Generation”.
“Star Trek Strange New World” con la seconda stagione annunciata per giugno prossimo e “Star Trek Discovery”, sono altri due recenti Spin off, che hanno come punto in comune la presenza del Capitano Pike. Nato come personaggio marginale nella serie classica di Star Trek, tanto da essere presente solo nell’episodio pilota per poi essere sostituito dal famoso Capitano Kirk, ha avuto un tale successo tra i fan per la sua presenza in “Star Trek Discovery” da renderlo assoluto protagonista in Strange New World. Anche in questo caso sono presenti come spin off delle serie animate.
Per rimanere nella fantascienza anche la bellissima serie “Battlestar Galactica” ha avuto i suoi spin off. Oltre le 4 stagioni della serie originale, sono stati realizzati anche “Battlestar Galactica The plan”, “Razor” e “Caprica”. Tutte serie che cercano di spiegare come si è giunti allo scontro tra la razza umana e i Cyloni.
Tra le ultimi arrivati sugli schermi mi piace ricordare “House of Dragon”, prequel di una delle serie più celebri degli ultimi tempi “Il trono di spade”. Questo spin off è riuscito a bissare il successo della serie originale, soddisfacendo sia il pubblico che la critica.
Altro spin off con un ottimo riscontro è “Better call Saul”, incentrata sul personaggio dell’ avvocato Saul Goodman protagonista della celebrata serie TV “Breaking Bad”.
“NCIS” invece risulta essere stata creata ispirandosi a “Jag Avvocati in divisa”, entrambe infatti narrano le vicende di investigatori ed avvocati militari che indagano su crimini che coinvolgono loro commilitoni.
La bella serie storica “Vikings” ha il suo spin off di successo con “Vikings: Valhalla”, ambientato 100 anni dopo la serie originale. Entrambe le serie hanno bei personaggi, delle belle storie e una ambientazione storica abbastanza fedele.
Il record degli spin off lo detiene la serie TV “Law & Order – I due volti delle giustizia” che ne vanta ben sette, con un totale di più di sessanta stagioni e quasi 1300 episodi. Quello di maggior successo è stato “Law & Order, Unità Vittime Speciali” che narra di crimini a sfondo sessuale, raccontandone per ogni caso sia gli aspetti investigativi che quelli giudiziari.
Considero invece uno spin off storico e forse uno dei più datati quello che coinvolge una delle più seguite serie TV della mia infanzia e mi riferisco ad “Happy Days”. Durante due episodi di diverse stagioni fece la sua apparizione il personaggio di Mork interpretato dall’indimenticato Robin Williams.
Nata come idea di trovare un antagonista addirittura alieno al mitico Fonzie, la popolarità negli stati uniti del personaggio di Mork, diede spunto ai produttori americani per creare la serie TV “Mork & Mindy“. che ebbe un tale successo da raggiungere quello di “Happy Days”. In Italia si ebbe meno l’idea di assistere ad uno spin off perché le due serie vennero messe in onda in contemporanea.
Vi lascio con alcuni consigli su alcune serie TV che sto seguendo un questo periodo.
“The Night Agent” è una bella serie in onda su Netflix che narra di intrighi e complotti che coinvolgono FBI e CIA tra le mura della Casa Bianca. È disponibile la prima stagione che ho trovato a tratti avvincente e ben costruita.
È iniziata su Sky la seconda stagione di “Christian” nella quale si assiste all’evoluzione dei vecchi personaggi e l’introduzione di alcune nuove misteriose figure. Non era facile mantenere il livello della prima stagione, ma devo dire che ho seguito con piacere i primi sei episodi.
Come già ricordato, la terza stagione di “Star Wars the Mandalorian” è già disponibile su Disney+ ed è forse lo spin off più riuscito di Star Wars e seguitissimo dai fan del Franchise. La consiglio per gli appassionati del genere.
Come sempre vi do appuntamento al prossimo articolo ed aspetto sempre le vostre e-mail con le richieste, consigli o suggerimenti. Scrivetemi a fenomenoserietv@gmail.com
