528 persone controllate, 11 sanzioni elevate al codice della strada e 70 siti ferroviari ispezionati, di cui 57 stazioni. 85 gli agenti della Polizia Ferroviaria della Sicilia impegnati nell’ottava Operazione “Rail Safe Day” del 2021 disposta su tutto il territorio nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria al fine di individuare comportamenti scorretti in ambito ferroviario che pregiudicano la sicurezza della circolazione e degli utenti.
Le verifiche, oltre che nelle principali stazioni ed in quelle minori, sono state estese anche lungolinea e ai passaggi a livello ove talvolta si verificano incidenti, anche molto gravi, per il mancato rispetto dei segnali acustici e luminosi.
Con la ripresa dell’anno scolastico ed il conseguente aumento del flusso dei pendolari- studenti che si servono del treno per andare a scuola, particolare attenzione è stata prestata nelle fasce orarie più critiche e nelle stazioni ubicate in prossimità di istituti scolastici, al fine di prevenire il verificarsi di comportamenti scorretti, quali l’attraversamento dei binari o dei passaggi a livello chiusi, il mancato uso dei sottopassaggi e il superamento della linea gialla in attesa dei treni e, in generale, la mancata osservanza delle prescrizioni vigenti nelle aree ferroviarie.
I controlli non hanno evidenziato irregolarità nella fruizione degli impianti e dei convogli ferroviari. Durante l’operazione, gli agenti del Posto Polfer di Agrigento hanno rintracciato e riaffidato alla comunità da cui si erano allontanati, 3 minori stranieri, di nazionalità tunisina e libica, che erano in procinto di salire su un treno diretto a Palermo.