Maurizio Scaglione e Giuseppe Bianca, incontrano a Bar Sicilia Giorgio Assenza, capogruppo all’Ars di Fratelli d’Italia.
Il deputato ragusano tocca tutti i temi della “calda” settimana politica appena conclusa, a partire dal “Big Bang” che sta generando nel nuovo quadro politico la scomparsa del fondatore di Fi Silvio Berlusconi. Lo stesso Assenza ricorda l’esperienza del primo partito unico di centrodestra, il Pdl e l’ipotesi poi naufragata del possibile avvicendamento nel tempo con Gianfranco Fini. Un rimpianto che ha segnato- secondo l’esponente della destra siciliana- tutto il percorso a venire.
Il capogruppo dei meloniani a Sala d’Ercole esclude a breve ogni possibile rimpasto in giunta “ne ho sentito parlare solo sui giornali”, chiosa, mentre riconosce che l’avvio di legislatura è stato particolarmente lento e che occorre “un cambio di passo nell’azione amministrativa e in quella legislativa”
Il campo delle riforme da portare avanti all’Assemblea regionale siciliana rimane poco praticabile, ma Assenza si dice ugualmente fiducioso sul fatto che la coalizione che supporta l’azione di governo di Renato Schifani possa dare finalmente segni di una decisa accelerazione.
C’è vita sul pianeta insomma, anche se i giri del motore all’Ars ancora stentano ad aumentare.