E’ stato presentato oggi in conferenza stampa l’ultimo arrivo in casa Palermo: il portiere Sebastiano Desplanches.
“Ho scelto Palermo perché è una piazza storica, sono felicissimo di essere qua. Quando mi è arrivata la chiamata non ho esitato un attimo ad accettare. Un gruppo calcistico come il City Group è una cosa in più che ci dà sicurezza e ci permette di essere nella posizione migliore per giocare a calcio. Arrivo qua in punta di piedi con tanta voglia di lavorare. Ringrazio Tedino per la fiducia dello scorso anno. Ci siamo sentiti e mi ha fatto un grande in bocca al lupo“. Così ha esordito Desplanches, appena arrivato dal Vicenza.
Il giovane ha avuto modo di mettersi in luce con i Mondiale Under 20, alla fine dei quali gli è stato consegnato Il Guanto d’Oro come miglior portiere della competizione. “I Mondiali hanno avuto un impatto importante. Ho fatto un cambiamento da C a Serie B. Un’esperienza che mi porterò dietro per tutta la vita. Devo accantonare questa esperienza e pensare al mio futuro“. La Nazionale maggiore? “E’ il sogno di tutti i giovani è quello di difenderne i pali. Devo lavorare giorno dopo giorno e iniziare a giocare in Serie B, si vedrà in futuro“.
Al momento Desplanches non si allena con i compagni. “È stata una scelta dello staff, arrivo da più di un mese di stop. Fare palestra e fare campo sono due allenamenti diversi“.
Arrivato nel capoluogo siciliano, il classe 2003 farà il vice di Pigliacelli: “Il mister ha già chiarito le gerarchie. Avere un portiere esperto come Mirko mi aiuterà a crescere, come già detto in passato mi ritengo un portiere senza grosse lacune. Sono giovane e devo lavorare. Mi sembra veramente un bel gruppo, ho legato un po’ più con i giovani. Anche i più esperti sono molto simpatici. Sirigu e Sorrentino – ha aggiunto – sono i due portieri più grandi della storia del Palermo, non sarebbe male rivivere quello che hanno fatto loro“.