Condividi
Il report

“Qualità della vita 2023”: città siciliane in fondo alle classifiche, male Caltanissetta e Messina

lunedì 20 Novembre 2023

Un quadro desolante quello delle nove città siciliane che emerge dalla classifica del rapporto “Qualità della vita 2023” realizzata da Italia Oggi – Ital Communications, in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma, giunta alla 25ª edizione.

Nella classifica dei 107 capoluoghi di provincia è disastro per Caltanissetta (al penultimo posto)  e Messina (al terz’ultimo posto), peggio solo Crotone.  I dati e l’analisi della situazione.

La classifica del rapporto si basa su parametri specifici come ambiente, affari e lavoro, reati e sicurezza, sicurezza sociale, istruzione e formazione, popolazione, sistema salute, tempo libero e turismo, reddito e ricchezza. E svela un quadro di enorme divario tra il Nord e Sud Italia che si amplia e in particolare.

 

La Sicilia

 

La Sicilia, nonostante il suo patrimonio culturale e il clima che attraggono turisti da tutto il mondo, è un vero disastro in termini di qualità di vità nei vari parametri di valutazione.

ragusa-ibla-
Ragusa Ibla

La prime città siciliane a comparire nella classifica sono Ragusa, che si posiziona all’88º posto (in calo di 4 posizioni rispetto all’anno precedente), seguita da Trapani (93ª), Palermo (98ª) e Enna (100ª), quest’ultima in calo di tre posizioni. A seguire Siracusa al 102esimo posto (in salita di 4 posizioni), Catania (103° posto) e Agrigento (104° posto) entrambe in calo di una posizione.

 

 

catania-camion-profonda-cantiere-metro-traffico-circonvallazione-
Catania Circonvallazione

Catania registra un ulteriore calo in particolare, piazzandosi al 103º posto su 107 disponibili, confermandosi tra le ultime quattro città della classifica e mantenendo la “maglia nera” della peggiore città italiana per quanto riguarda l’attenzione verso l’ambiente.

 

 

Periferie Messina

Pessima la situazione di Messina al 105º e Caltanissetta al 106º, al terz’ultimo e penultimo posto della classifica.

Pirantello Caltanissetta

Il confronto con le città settentrionali evidenzia una notevole differenza e matura una critica nei confronti della propaganda positiva che caratterizza il dibattito politico sulla qualità delle città siciliane.

La situazione in termini ambientali, traffico, sicurezza sociale, ordine pubblico, periferie e ricchezza del territorio è davvero complessa e poco edificante.

 

 

 

Dati Nazionali

 

Dei 107 capoluoghi esaminati, la qualità della vita è stata valutata come buona o accettabile in 63 province, coinvolgendo così 21 milioni 909.000 residenti, pari al 37,2% della popolazione italiana, che vivono in territori caratterizzati da una qualità della vita scarsa o insufficiente.

Bolzano

Bolzano si conferma al primo posto, seguita da Milano e Bologna, ma è interessante notare che Milano risulta ultima nella categoria reati e sicurezza. Il secondo posto della metropoli lombarda, insieme ai dati positivi di Bologna e Firenze, riflette una “forte ripresa” negli ultimi due anni, segnalando una tendenza post-Covid.

Torino, classificata 31esima, e Roma, al 33esimo posto, mostrando miglioramenti significativi rispetto al 2022.

La top ten comprende anche Trento (prima posizione nel 2022), Firenze, Padova, Parma, Monza, Aosta e Pordenone.

 

L’evidente “frattura” Nord-Sud Italia: disparità nella qualità della vita

 

Quest’anno, l’analisi della qualità della vita in Italia rivela una netta divisione tra il Centro-Nord e il Sud del paese. Su 107 province esaminate, ben 63 nel Centro-Nord mostrano una qualità di vita buona o accettabile, mentre le province del Sud e delle Isole prevalentemente figurano nei gruppi 3 e 4, segnalando una qualità insufficiente o scarsa.

Bologna

La persistente vulnerabilità del Sud Italia è evidente, confermando una frattura economica e sociale duratura. Le province dell’arco alpino, centrale e orientale, nonché quelle della pianura padana, godono di una maggiore performance e resilienza.

 

 

Milano – quartiere Santa Giulia

Un altro trend emergente è la rapida ripresa, nel periodo post-Covid, delle province e delle città metropolitane del Centro-Nord, raggruppate come “Metropoli”. Milano si conferma al primo posto, seguita da Bologna, mentre Torino e Roma mostrano un notevole miglioramento rispetto al 2022.

 

“Si fa più netta la separazione tra province del centro-nord è specificato nella ricerca –, dove migliorano le condizioni a vantaggio dei cittadini, e quelle di sud e isole, dove, complice anche la pandemia, sono esplose aree di forte disagio sociale e personale; mentre sono soprattutto le province che fanno parte del cluster Metropoli a trainare la ripresa”. 

 

Gli Indicatori Chiave

 

– Affari e Lavoro: Bolzano e Bologna mantengono le prime posizioni, con Crotone chiudendo la classifica.

– Ambiente: Bolzano guida la classifica della qualità ambientale, mentre Catania è in coda.

– Reati e Sicurezza: Ascoli Piceno si distingue come la provincia più sicura, mentre Milano si posiziona all’ultimo posto.

– Sicurezza Sociale: Il Nord-Est primeggia, con Prato in testa e Messina in fondo.

– Istruzione e Formazione: Bologna è al vertice, con Crotone all’ultima posizione.

– Popolazione: Bolzano domina per il nono anno consecutivo, mentre province del Nord-Ovest e del Sud chiudono la classifica.

– Sistema Salute: Isernia guida la classifica del sistema salute, mentre Gorizia è all’ultimo posto.

– Tempo Libero e Turismo: Siena mantiene la leadership, con Crotone in coda, come negli anni precedenti.

– Reddito e Ricchezza: Milano si conferma al primo posto, seguita da Trieste e Bologna, con Crotone chiudente la classifica per la quinta volta consecutiva.

 

 

 

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Palermo, in Fincantieri al via la costruzione del primo mezzo navale della Regione Siciliana CLICCA PER IL VIDEO

Si è tenuta oggi la cerimonia del taglio della prima lamiera della Nave H6362 RO-PAX, il primo mezzo navale del programma di rinnovo della flotta Traghetti per le Isole della Regione Siciliana.

BarSicilia

Bar Sicilia, con Ferrandelli il focus sulla tutela degli animali: “A Palermo una rivoluzione, l’Amministrazione cura i nostri amici a quattro zampe” CLICCA PER IL VIDEO

Una vera e propria rivoluzione quella portata avanti dall’Amministrazione palermitana sul fronte della tutela e cura dei nostri amici a quattro zampe.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.