Da un paio di giorni Francesco Fragale, originario di Termini Imerese e attuale segretario generale dell’amministrazione comunale di Monreale e di Ventimiglia di Sicilia, nominato dal governatore Nello Musumeci – su proposta dell’assessore regionale alle autonomie locali Bernadette Grasso – si è insediato al comune di Calatafimi Segesta come commissario straordinario in sostituzione del consiglio comunale.
Il sindaco Nino Accardo, indagato dalla Dda di Palermo per corruzione elettorale aggravata, nell’ambito del blitz ‘Ruina‘, aveva presentato lo scorso 21 dicembre le dimissioni da primo cittadino che diverranno efficaci soltanto quando saranno trascorsi 20 giorni dalla data di presentazione dell’addio alla carica istituzionale.
Il prossimo 10 gennaio scadranno i termini, pertanto, il presidente della Regione Nello Musumeci dovrà nominare anche il commissario straordinario in sostituzione di sindaco e giunta, che verosimilmente potrebbe essere lo stesso Fragale.
Gli assessori si erano già dimessi lo stesso giorno del sindaco Accardo. L’inchiesta che riguarda il sindaco aveva portato all’arresto di 13 persone, tra cui il boss di Calatafimi, Nicolo Pidone, tuttora detenuto. Fragale si occuperà del comune di Calatafimi Segesta fino alle prossime elezioni amministrative, che dovrebbero svolgersi tra la primavera e l’estate prossima.