“In un momento cruciale per il nostro Paese, è fondamentale fermarsi e ascoltare. Ascoltare la voce delle comunità, delle imprese, delle istituzioni che rappresentano l’anima del nostro Mezzogiorno. Ascoltare chi, da sempre, lotta per il bene comune e per un’Italia che non lasci indietro nessuno. Queste le parole dell’assessore alle Attività Produttive della Regione Siciliana Edy Tamajo.
In questo contesto, la discussione sull’autonomia differenziata – prosegue – solleva domande profonde e urgenti sul futuro del nostro Paese. L’autonomia differenziata, se da un lato può rappresentare un’opportunità per valorizzare le specificità territoriali, dall’altro lato non deve mai diventare un pretesto per indebolire la coesione nazionale. Il rischio di nuove fratture tra Nord e Sud, in un’Italia che ha già pagato un prezzo altissimo in termini di divari economici e sociali, è reale. Per questo motivo, è essenziale che ogni scelta venga presa con saggezza, moderazione e un profondo senso di responsabilità verso tutti i cittadini italiani, indipendentemente dalla loro regione di appartenenza. In questo contesto, la voce della Conferenza Episcopale Italiana (CEI) risuona con particolare rilevanza”, conclude.