Incrementata e più che raddoppiata la dotazione finanziaria del bando “Sicilia che piace 2024 – Enti locali“. L’iniziale budget previsto dall’avviso passa da 400 mila a 925mila euro circa, a valere sul capitolo del bilancio della Regione Siciliana.
Questo vorrà dire che tutti e 100 i progetti presentati dai Comuni siciliani che sono stati ritenuti ammessi e finanziabili riceveranno il contributo in conto capitale fino ad un massimo di 10 mila euro ciascuno. Si tratta di progetti per iniziative di sviluppo in settori come agroalimentare, artigianato, ambiente, nautica, moda, turismo, enogastronomia e per iniziative di sviluppo turistico e valorizzazione del territorio che dovranno concludersi entro il 31 ottobre 2024. Una prima graduatoria provvisoria aveva permesso la concessione del contributo solo a 42 progetti, mentre 57 erano stati ritenuti ammissibili ma non immediatamente finanziabili.
Lo dice la Regione siciliana. “Sono lieto di annunciare un significativo incremento della dotazione finanziaria per il bando “Sicilia che piace”, un’iniziativa strategica per sostenere e promuovere lo sviluppo dei nostri enti locali. Questo aumento consentirà di ampliare la partecipazione e di finanziare progetti di grande impatto per il rilancio economico della nostra isola – dice l’assessore alle Attività produttive Edy Tamajo – L‘obiettivo è incentivare le amministrazioni locali a investire in iniziative che valorizzino le risorse territoriali e migliorino la qualità della vita dei cittadini, con particolare attenzione alla sostenibilità, all’innovazione e alla promozione delle eccellenze siciliane. La nostra regione ha un potenziale straordinario, e questo bando rappresenta uno strumento concreto per mettere a frutto le nostre energie e competenze. – e conclude – Ringrazio il mio staff che ha contribuito a rendere possibile questo incremento, segno di una visione condivisa per il futuro della Sicilia e di un impegno costante verso lo sviluppo delle nostre comunità“.
Approvati dunque dal dipartimento regionale delle Attività produttive anche gli elenchi definitivi dei progetti ammessi e finanziabili e di quelli esclusi per inammissibilità presentati lo scorso maggio. Dei cento progetto di sviluppo ammessi, 41 riguardano la provincia di Messina, 25 Palermo, 9 Agrigento, 9 Catania, 4 Trapani e 4 Enna, 3 Ragusa e 3 Caltanissetta, 2 Siracusa. Il contributo regionale in conto capitale sarà al massimo dell’80 per cento del costo dell’intera iniziativa, fino ad un massimo di 10 mila euro a progetto, al netto di Iva.