Sotto la pioggia battente del Braglia il Palermo sfuma la quarta vittoria di fila in trasferta e si accontenta di uno strettissimo punto contro il Modena di Bisoli. La squadra di Dionisi disputa una partita dal doppio volto, fatta da poche luci e tante ombre. Sopra di 0-2 al termine dei primi quarantacinque minuti il club di viale del Fante si è lasciato recuperare dai canarini nel corso del secondo tempo, rivivendo così il remake di un film già visto e rivisto nel corso dell’anno solare.
Il match inizia in salita, dopo il palo di Henry nei primi secondi dal fischio di inizio, con le pressioni dei padroni di casa abili nel controllare le redini del gioco e fruttare il manto erboso appesantito dalle avverse condizioni meteorologiche. Oltrepassato il quarto d’ora il Palermo inizia pian piano ad uscire dal proprio guscio e al trentaquattresimo trova il vantaggio con una grande conclusione sotto l’incrocio dei pali di Verre, su suggerimenti Di Francesco. L’errore dal dischetto dell’attaccante francese è solo una breve parentesi prima del raddoppio di Insigne, sugellato da un potente destro.
Il Palermo gestisce troppo a lungo il minimo vantaggio, la pressione degli emiliani è cresciuta costantemente, premiata dal pari. Secondo tempo di sostanziale sofferenza per i rosa, che incassano dopo pochi minuti un gol con il neo entrato Gliozzi e che capitolano sul finale a causa di un rimpallo, che favorisce Caldara: la sua botta di prima intenzione non dà scampo a Desplanches.