Operatori ed esperti delle Aree Marine Protette del Mediterraneo meridionale sono a confronto a Favignana, da lunedì, per discutere di importanti temi riguardanti la tutela del mare e dell’ambiente marino. L’incontro internazionale è promosso dallo SPA-RAC, organismo dell’ONU-UNEP, e dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, nell’ambito del Programma di Gemellaggio ASPIM (Aree Specialmente Protette di Importanza Mediterranea), che coinvolge le AMP delle Isole Egadi, La Galite (Tunisia) e Hoceima (Marocco).
Il programma prevede cinque giorni di incontri e attività con istituzioni locali, operatori della pesca e portatori di interesse, mirati allo scambio di buone pratiche per la conservazione della biodiversità biologica e lo sviluppo sostenibile delle risorse marine.
“Questo è il secondo programma di gemellaggio che svolgiamo nel nostro arcipelago con i colleghi delle ASPIM del Mediterraneo meridionale – dice Salvatore Livreri Console, direttore dell’Area Marina Protetta Isole Egadi – Nel 2019 abbiamo avviato una proficua collaborazione con la ASPIM delle Isole Kneiss, nel sud della Tunisia. Questa nuova esperienza ci permetterà di consolidare ulteriormente il dialogo e lo scambio di buone pratiche, con l’obiettivo di condividere conoscenze, metodi e procedure, in particolare per la conservazione della biodiversità marina e la valorizzazione della piccola pesca costiera, risorsa fondamentale per il nostro territorio e per molti altri contesti del Mediterraneo“.
“Siamo felici di ospitare questo importante evento – dichiara l’assessore comunale alla Pesca Stefania Bevilacqua che ieri ha incontrato le delegazioni portando i saluti dell’Amministrazione e della comunità. “Non è solo un’occasione per rafforzare la collaborazione e il confronto sui temi della tutela del mare, ma anche un prezioso scambio culturale. Mi auguro che questa collaborazione possa proseguire nel tempo, portando benefici concreti e risultati fruttuosi per tutte le realtà coinvolte“.