Ieri, venerdì 21 marzo, nell’ambito del progetto “Giovani per l’Inclusione”, il sindaco della Città Metropolitana di Palermo, Roberto Lagalla, ha sottolineato il ruolo centrale della scuola come primo passo nella costruzione di una società più equa e inclusiva.
Un’educazione basata su competenze, conoscenza e competitività professionale permette ai giovani di sviluppare autonomia e libertà, strumenti essenziali per affrontare il futuro. L’iniziativa ha visto la partecipazione di ragazzi di diverse nazionalità, evidenziando l’importanza della multiculturalità nel contesto scolastico.
Un esempio concreto di questa fusione culturale è la cucina siciliana, in particolare quella palermitana, che rappresenta il risultato di secoli di influenze e contaminazioni derivate dalle diverse dominazioni storiche.
Questo aspetto oggi si riflette nella capacità di accoglienza e integrazione della società palermitana. L’evento ha sottolineato l’importanza della scuola come luogo di confronto tra etnie diverse, con l’obiettivo di costruire una comunità sempre più inclusiva e aperta al dialogo.