Il presidente della Commissione Affari istituzionali dell’Ars Ignazio Abbate rende noto che l’Asp di Ragusa ha indetto selezioni pubbliche, per titoli, finalizzate a conferire incarichi di collaborazione libero professionali per personale sanitario, socio sanitario e amministrativo nell’ambito dei progetti del Programma Nazionale Equità della Salute (PNES) 2021-2027 finanziato dall’Unione Europea (Fondo Sociale Europeo Plus e Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) e nazionale, con un budget totale di 625 milioni di euro.
L’obiettivo è contrastare la povertà sanitaria, potenziando l’erogazione di servizi rivolti a persone vulnerabili per rendere le prestazioni più eque e inclusive. Gli interventi riguardano sette Regioni del Mezzogiorno (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia).
Il programma si concentra su quattro aree di intervento principali: salute mentale, copertura degli screening oncologici, attenzione alla salute di genere e contrasto alla povertà sanitaria. La scadenza per la partecipazione è fissata al 2 settembre. Per le prime tre l’organismo intermedio interessato è l’Assessorato regionale alla Salute e i fondi a disposizione dell’Asp di Ragusa sono 6 milioni e 700 mila euro, per la quarta direttamente il Ministero della Sanità.
Sono diverse le figure professionali ricercate. Si va dalle assistenti sociali agli educatori socio sanitari, dai tecnici di riabilitazione psichiatrica agli psicologi. Per tutte le informazioni e per le altre figure professionali è sufficiente controllare il sito web dell’Asp al seguente link https://www.asp.rg.it/pnes
“Sono estremamente soddisfatto – commenta il parlamentare della Dc- di apprendere che l’Asp di Ragusa ha indetto selezioni pubbliche per l’affidamento di incarichi professionali. Questa iniziativa, che rientra nel Programma Nazionale Equità della Salute (PNES), è una notizia straordinaria e un’opportunità fondamentale per il nostro territorio. I fondi messi a disposizione, 625 milioni di euro a livello nazionale e ben 6 milioni e 700 mila euro per la nostra ASP di Ragusa, rappresentano un investimento senza precedenti. Questi fondi ci permettono di affrontare una delle sfide più urgenti: la povertà sanitaria. L’obiettivo è potenziare i servizi, rendendoli più accessibili ed equi, soprattutto per le fasce più vulnerabili della popolazione. Il PNES si concentra su aree vitali come la salute mentale, gli screening oncologici, la salute di genere e il contrasto alla povertà sanitaria. Sono ambiti in cui il nostro impegno deve essere massimo. Questa iniziativa non solo rafforza il nostro sistema sanitario, ma offre anche concrete opportunità di lavoro per molti professionisti. Le figure ricercate sono essenziali per il successo di questo programma. Invito tutti i professionisti interessati a consultare il sito web dell’Asp di Ragusa al link fornito per non perdere questa occasione di contribuire a migliorare la salute e il benessere della nostra comunità. Il futuro del nostro sistema sanitario passa anche da queste importanti collaborazioni”.