In attesa di conoscere il verdetto ufficiale di questa stagione, il Palermo Calcio A5 inizia a pianificare il futuro.
La prima mossa in questo senso è stata quella di blindare, per i prossimi anni, lo “stratega” Roberto Zapparata. Un sodalizio che recentemente ha raggiunto il traguardo dei dieci anni di collaborazione fra il club e il tecnico.
“Squadra che vince non si cambia“, dice il detto popolare. E il presidente Salvo Messeri, di concerto con tutta la dirigenza, su questo aspetto non ha avuto alcun dubbio. Confermato nel ruolo di vice anche Mario Cammareri.
Uno dei grandi meriti del nuovo allenatore è stato indubbiamente quello di ridare entusiasmo e serenità all’ambiente. La squadra, infatti, sotto le direttive tecnico-tattiche di Zapparata, ha ottenuto un’identità ben precisa di gioco. Un organizzazione impeccabile che ha consentito al club rosanero di ottenere grandi risultati sia dal punto di vista sportivo sia sotto il profilo umano, valorizzando nel migliore dei modi l’intero settore giovanile, negli ultimi anni fiore all’occhiello della società rosanero.
A sottolineare la bontà del lavoro svolto dal tecnico Zapparata ci pensano i numeri. Il Palermo Calcio a 5 ha avuto la miglior difesa del campionato, con sole trentuno reti incassate. Una formazione, quella rosanero, che è stata capace di fare il maggior numero di punti fuori casa e che ha portato in doppia cifra di realizzazione ben quattro elementi: Bongiovanni, Casamento, Melville e Messeri.
Un progetto che ha messo fin da subito al centro gli under. Sono stati utilizzati in prima squadra ben 5 giovani provenienti dal settore giovanile (Baucina, Daricca, Melville, Rizzuto e Vitiello).
LE PAROLE DI ROBERTO ZAPPARATA
Soddisfatto del rinnovo di questa collaborazione il tecnico Roberto Zapparata.
“La decisione di accettare la conferma alla guida della prima squadra del Palermo Calcio A 5 nasce dalla smisurata voglia di continuare il percorso iniziato ma, anche, da un senso di appartenenza e di comune condivisione che si è concretizzato lentamente ma altre sì convintamente“.
“Scegliere di restare al Palermo Calcio a 5 è il frutto di profonde riflessioni e che si ricollegano al mio desiderio personale di contribuire alla crescita di una realtà che ha le caratteristiche per poter divenire un punto di riferimento per un futsal regionale voglioso di costruire dal basso, desideroso di lavorare sul proprio settore giovanile, migliorando le conoscenze dei propri tecnici e affermando l’originalità di una disciplina splendida che, con il tempo, potrà trovare nuovi spazi allargano il proprio bacino di appassionati”.