Crisi nera in casa Trapani, sconfitto dal Cittadella per 2-0 nel match valevole per la terza giornata del campionato di Serie B. Si tratta della terza sconfitta consecutiva per i granata, ancora a zero punti in classifica e alla ricerca di un’identità di gioco.
Nella sfida del Tombolato, il Cittadella è passato in vantaggio grazie ad un colpo di testa di Celar, che al 2′ del secondo tempo ha insaccato alle spalle di Dini. Sei minuti dopo è proprio il portiere Dini a salvare il risultato su Iori, parandogli un calcio di rigore. La reazione del Trapani è però praticamente assente, e questo consente a Diaw di raddoppiare il punteggio al 23′ della ripresa. La formazione granata si è resa pericolosa soltanto in poche occasioni durante tutto l’arco dell’incontro, fra cui quella di Tulli a circa quindici minuti dalla fine.
Non sono bastate le parole in conferenza stampa di mister Baldini a motivare la squadra, che sembra essere spenta e senza idee in alcuni tratti della partita. Certamente il mercato non ha portato in Sicilia grandissimi nomi, ma certamente si ci aspetta di più da una formazione neopromossa, soprattutto sotto il profilo dell’intensità.
Sei gol incassati in tre partite, fra cui quello pesantissimo subito in casa contro il Venezia, a fronte di un unico gol realizzato, quello di Ferretti contro l’Ascoli. Questi sono i numeri di un Trapani in crisi, alla ricerca di un gioco e di punti pesanti in classifica. La società trapanese, subentrata a giugno, dovrà certamente riflettere in vista delle prossime partite. Se si vuole raggiungere la salvezza, serve assolutamente un cambio di marcia.