Pasquale Scimeca, regista definito “verista”, da qualche mese è il nuovo direttore didattico del Centro Sperimentale di Cinematografia della sede siciliana, diretta da Ivan Scinardo.
In occasione dell’avvio di una serie di incontri paralleli ai programmi curriculari della scuola, masterclass che porteranno in città rappresentanti a vario titolo dell’arte dell’immagine, lo abbiamo incontrato per conoscere meglio quale sarà la sua linea di direzione della scuola.
“Il mio obiettivo principale è allargare gli orizzonti degli studenti, offrendo la più ampia gamma di prospettive – ci ha detto Scimeca – E’ questo il senso delle masterclass e di tutto il lavoro che faremo“.
In occasione di Palermo Capitale Italiana della Cultura il Csc di Palermo ha già in cantiere tre appuntamenti importanti in collaborazione con Manifesta, che porteranno in città, tra gli altri, Laura Poitras, regista, produttrice cinematografica e documentarista statunitense già Premio Oscar.
Ogni anno la scuola, che ha sede all’interno del padiglione 4, su una superficie coperta di 1.800 metri quadrati, ai Cantieri Culturali alla Zisa, un tempo officine Ducrox, indice un bando al quale possono partecipare tutti, a livello nazionale, per la selezione finale di 12 allievi.
“Mi piacerebbe – ha concluso Scimeca – che nei prossimi anni la percentuale degli iscritti siciliani aumentasse; questo centro è fortemente all’avanguardia per questo tipo di studi e può offrire strumenti validissimi a coloro che vogliono entrare nel mondo dell’arte cinematografica“.
La sede, oltre alle aule didattiche e un’avanzatissima sala montaggio con 13 postazioni ultramoderne, dispone di un’area eventi con una sala di proiezione cinematografica da 80 posti (sala Blu), un teatro di posa con il più grande “virtual set” di Sicilia e un auditorium (sala Bianca) da 100 posti con una cabina di speakeraggio-doppiaggio; e ancora due cabine ospiti per post produzione audio e video e una postazione per la traduzione simultanea. Nell’auditorium anche un palco per talk show.