Hanno fatto squadra per un anno e l’emozione, nel corso della “cerimonia” di chiusura del centro vaccinale dell’ex ospedale militare di Messina è stata tanta. Aperto il 12 aprile 2021 nel cuore della città, per poter essere maggiormente accessibile, fino al 23 marzo ha garantito efficienza e professionalità grazie al personale sanitario ed amministrativo ed ai volontari.
I numeri sono importanti. In poco meno di un anno le somministrazioni sono state quasi 78 mila (nel report stilato l’8 marzo erano 76.990 ma il 23 marzo si è raggiunta la soglia dei 78 mila). Nel 2021 sono state somministrate 57.250 dosi, mentre nei primi tre mesi del 2022 sono state erogate 19.740 dosi. Proprio all’ex ospedale militare è stata somministrata la prima delle terze dosi agli over 80 (all’ex assessore Pippo Pracanica)
Dal report allegato, stilato l’8 marzo si evince che gli uomini vaccinati sono stati 36.380 e le donne 39.365. Per quanto riguarda i vaccini pediatrici per gli under 12 le dosi sono state 1.245. In gran parte i vaccini sono stati Pfizer e dal 1 marzo ci sono state anche somministrazioni di Novavax, sebbene in misura minima.
Le prime dosi in totale sono state 27.011, le seconde 25.206 e le terze 24.773.
L’ex ospedale militare si è rivelato un presidio prezioso a supporto degli hub avviati nell’ambito dell’emergenza e non è mancata la soddisfazione di Dino Alagna (commissario Asp), e del direttore colonnello Alfonso Zizza nell’ultimo saluto prima della chiusura, con la consapevolezza di aver reso un servizio alla città e ai messinesi.