Mimmo Turano è l’ospite della puntata numero 219 di Bar Sicilia. L’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione Professionale ha scelto Bar Sicilia come prima trasmissione post elettorale e, intervistato da Marianna Grillo e Maurizio Scaglione, ha parlato del futuro degli enti di formazione, degli obiettivi da raggiungere ma anche di politica, con la questione Lega in Sicilia e delle amministrative siciliane 2023 e di tanto altro.
Programmazione comunitaria Fse Plus 2021-2027: 1,5 miliardi. Riusciremo a spenderli?
“Spenderemo tutto e bene. E’ uno degli obiettivi del governo Schifani e di questo assessorato. Sicuramente servirà intervenire su determinati meccanismi e capire come intendiamo la Formazione, se come ammortizzatore sociale o come volano di sviluppo. Abbiamo le energie per fare le cose, ci vedremo fra qualche mese per una verifica.
La Sicilia è tra le prime regioni italiane, la prima del Mezzogiorno, che il 7 dicembre ha completato una procedura – iniziata dai miei predecessori – per l’istituzione del Comitato di Sorveglianza per controllare e attivare la spesa 2021-2027. Il mio assessorato fungerà da cabina di regia di questi fondi che investono la Sanità, la Famiglia le Politiche Sociali e del Lavoro (quindi con gli assessori Volo e Albano).
Enti e Corsi di Formazione: nessun taglio ma costruire percorsi più qualificati
“Ho avviato delle verifiche tramite le Camere di Commercio. Abbiamo enti di formazione che intercettano soggetti interessati dal fenomeno della dispersione scolastica e li qualificano per introdurli al mondo lavoro. Ho visto il catalogo dei corsi e ho chiesto quanti codici Ateco sono stati attivato in questi anni. La stessa indagine l’ho avviata con l’Ufficio del Lavoro. Il risultato? Deludente. Per questo, ho fatto un atto indirizzo affinché i prossimi progetti, siano ancorati a prospettive di lavoro. Non voglio fare nessuna guerra ma è necessario avviare un confronto serio con gli enti con l’obiettivo di costruire una formazione più qualificata. Nessun taglio ai corsi ma spendere tutto e spendere bene“, ribadisce Turano.
Formazione, alcune eccellenze?
“Vorrei sottolineare la realtà di due ITS del bacino di utenza catanese. Ci sono ragazzi che arrivano da fuori regione per formarsi. In particolare, l’ITS della dirigente scolastica Morsellino di Catania, segna un indice di occupabilità altissimo che sfiora il 100%. Tanti formati, tanti occupati. Questo modello va esportato e pretendo questo tipo di risultati”.
Senza dimenticare gli ERSU…
“L’assessorato alla Formazione è riuscita a ottenere il 100 per cento delle borse di studio. Ci sono degli interventi del Ministero per la riqualificazione dei posti e delle infrastrutture per Palermo e Catania. Il presidente Di Miceli è stato molto bravo ma, oltre al confronto con i presidenti degli Ersu siciliani serve un dialogo con i giovani rappresentanti degli studenti, per questo ho una chat con loro!”
La Lega, Prima l’Italia e il “caso Minardo”
“Ogni esperienza nuova è esaltante e anche quella con la Lega deve essere misurata con i risultati del partito e con gli obiettivi strategici divisi tra nazionale e regionale. I ministri della Lega non hanno una visione nordista. Giorgetti si sta impegnando con la legge di bilancio, individuando un percorso per spalmare il debito siciliano. Salvini sta investendo sul Ponte sullo Stretto, un’infrastruttura che cambierà il volto del Sud. In passato veniva prima tutto il resto e dopo il Ponte. Adesso, mi sono convinto che, se ora facciamo il Ponte, poi faremo tutto il resto”. Turano ha poi espresso la propria opinione sulla discussa assenza di Nino Minardo, segretario siciliano del Carroccio, a una cena conviviale tra il leader della Lega Matteo Salvini e i dirigenti del partito in Sicilia. “La sua assenza mi ha stupito, ma non avverto particolari tensioni all’interno del partito. Poi, è normale che esistano anime diverse”, conclude l’assessore.
Privatizzare gli aeroporti e il caro voli
“Gli aeroporti vanno privatizzati. Parliamo di un sistema dinamico per eccellenza per cui possiamo ricorrere all’esperienza dei privati. Sul caro voli, il “cartello” messo in atto da alcune compagnie è una vergogna. Più voli messi a disposizione da Ita? Non è questo il problema. Bene fa il Presidente Schifani a chiedere una verifica dell’Antitrust. Quando ero Presidente della Provincia di Trapani, l’aeroporto registrava 270 mila passeggeri. Quando sono andato via siamo passati a 2 milioni e mezzo grazie anche a un accordo commerciale con Ryanair. Sarebbe del tutto normale negoziare con le compagnie aeree per aumentare i collegamenti, il traffico di passeggeri e turisti e per garantire ai giovani biglietti dai prezzi più contenuti.”
Le amministrative siciliane del 2023
Con una battuta Turano dice: “Qui in Sicilia, specialmente nel trapanese, ci candidiamo per fare prossimo incontro della Lega non a Pontida ma a San Vito Lo Capo!”.
Turano poi continua: “Ci misureremo con i territori. Con le scorse regionali è nato un nuovo contenitore e Prima l’Italia ha una sua funzione. Inoltre, anche la Lega di oggi è diversa e non è più un partito di riferimento di una sola area geografica. Sono un uomo di centrodestra e riconosco la presenza anche di anime diverse all’interno della coalizione. Io voglio tutelare i miei territori, dando il mio contributo e quello del governo. Ci interessano amministrazioni capaci.”
IL MESSAGGIO DELLA PUNTATA 219 DI BAR SICILIA
“In queste serate natalizie, non sparate i botti. Possono fare male alle persone e ai nostri amici animali.”