Per quanto arrivino notizie preoccupanti, troppe, che riguardano la ‘fame sociale‘ – chiamiamola così – innescata dalle restrizioni imposte dal Governo per il contenimento del Covid-19, che indurrebbe a gesti incivili ed esecrabili, da Mondello, il borgo marinaro che da sempre rappresenta il paradiso felice del capoluogo siciliano, arriva la foto che vi proponiamo, un esempio concreto dell’altro lato della medaglia dello stesso fenomeno.
Da sabato 28 marzo, infatti, il famosissimo banco dei cedri, di proprietà di Luigi, passato da generazione in generazione nella sua famiglia, punto di ritrovo e ristoro nella calda estate siciliana, si è trasformato in banco solidale.
Si legge, infatti, nel cartellone sotto i beni di prima necessità: “Il banco solidale: Chi può lasci ciò che può, chi ha bisogno prenda ciò di cui ha bisogno (Gratis). Grazie“.
Bastano poche parole, e pochi mezzi, per offrire solidarietà concreta a quanti ne hanno bisogno, a Palermo come in ogni altra città.
L’idea è venuta a Domenico Montalto, proprietario del supermercato che si trova nella piazza di Mondello: “Vedendo le tristi immagini sui social che manifestavano la carenza di cibo in molte famiglie, ho pensato che fosse giusto, ognuno con i propri mezzi, contribuire; ho chiesto a Luigi la disponibilità di questo banchetto e lui, che ringrazio molto, ha da subito condiviso questa iniziativa“.
Ogni mattina il banco viene allestito dallo stesso Luigi che, non potendo vendere cedri e semenze al momento, si occupa di questa attività collocando i beni che ognuno, spontaneamente, dona.
“Vorrei ringraziare tutta la comunità di Mondello – aggiunge Domenico Montalto – perché io ho avuto l’idea ma la risposta è stata collettiva, ognuno sta contribuendo come può nel rispetto delle regole e in autogestione ed è questo il messaggio che vorrei venisse diffuso“.
Il banchetto, infatti, seguendo la normativa emanata dal presidente della Regione Nello Musumeci, che prevede la chiusura dei supermercati la domenica, è attivo dal lunedì al sabato.
Ci piacerebbe che anche questo esempio, civile e altrettanto umano, di reazione alla pandemia rimbalzasse sui quotidiani nazionali e nei collegamenti in Tv che, a staffetta, nei giorni scorsi si sono rincorsi perché l’anima di Palermo, e dei palermitani, è anche e soprattutto questa, anche se forse fa meno notizia di un assalto programmato al centro commerciale.
Questa iniziativa a Mondello – e riteniamo che azioni del genere si verifichino nel privato di condomini e quartieri in diversi punti della città – dimostra quel senso di unità, e di condivisione, che da Nord a Sud sta caratterizzando l’Italia intera con gesti, ognuno nel proprio piccolo e con i propri mezzi, di solidarietà e umana vicinanza.
Vogliamo condividere con i nostri lettori questa immagine – che non vuole minimante invitare nessuno a recarsi a Mondello – perché, tra tante notizie funeste e preoccupanti, vogliamo credere che al di là del piccolo aiuto concreto, importantissimo, i colori e il paesaggio di questo scorcio diano sostegno augurandoci che, presto, lo stesso banco torni ad offrire i suoi famigerati cedri.