Le feste natalizie ormai alle porte si celebreranno anche online: a breve i profili social degli italiani – e anche dei palermitani – si coloreranno con foto della settimana bianca e dei regali scambiati e scartati davanti al panettone. Ma attenzione agli sguardi indiscreti.
Come rivela, infatti, l’ultima ricerca dell’Osservatorio Sara Assicurazioni, la compagnia assicuratrice ufficiale dell’Automobile Club d’Italia, ben tre palermitani su quattro (74%) temono che un’eccessiva visibilità sui social network possa esporre la propria casa a un maggior rischio di furti e per questo ritengono che occorra fare un uso accorto e consapevole di queste piattaforme, evitando di condividere, specie pubblicamente, troppe informazioni su di sé.
Proprio le vacanze, tra l’altro, sono indicate dal 34% degli intervistati come uno dei momenti in cui si teme di più che i ladri possano introdursi in casa. Un ulteriore 40% dichiara di aver più paura di un’intrusione notturna, mentre si dorme; infine, il 26% teme che avvenga di giorno, indipendentemente dal fatto che ci sia qualcuno in casa o meno.
Subire un furto o una rapina nella propria casa spaventa per diverse ragioni: per il danno economico derivante da atti vandalici (34%) o dalla perdita di preziosi (20%) oppure per il rischio di subire un’aggressione (32%). Ma a pesare, per un ulteriore 12%, sono anche le conseguenze emotive legate all’evento.
Come difendersi, allora, dalle intrusioni indesiderate?
Tra le soluzioni migliori, per il 38% dei palermitani c’è quella di installare un impianto di allarme, per il 20% quella di rafforzare i dispositivi di sicurezza di porte e finestre mentre un ulteriore 10% indica la stipula di una polizza contro i furti, che risarcisca dagli eventuali danni subiti.
Tuttavia, ben il 44% degli abitanti della provincia siciliana ha dichiarato di non aver adottato nessuna misura di protezione della propria casa nell’ultimo anno, a causa del costo eccessivo. Talvolta ci si arrangia con deterrenti alternativi, come lasciare la luce accesa anche di notte o quando si esce per fingere una presenza vigile nel domicilio (40%) o con allarmi “artigianali“ realizzati con oggetti messi davanti a porte e finestre che, se spostati, fanno rumore (16%). E c’è chi, quando è fuori casa, si affida al vicino per controllare la propria abitazione (22%).
“Gli ultimi dati Eurispes sulle paure degli italiani rivelano che i furti in abitazione sono ancora una tra le maggiori minacce percepite. La nostra ricerca ha messo in luce come siano numerosi i timori legati a questo tipo di evento, che irrompe proprio nell’ambiente in cui ci si dovrebbe sentire più al sicuro – commenta Marco Brachini, Direttore Marketing, Brand e Customer Relationship di Sara Assicurazioni –. Per questo motivo, è fondamentale proteggere la propria casa adeguatamente. Noi di Sara siamo da sempre a fianco degli italiani con soluzioni assicurative innovative e mirate che, in caso di furto o rapina, aiutano a superare i danni patrimoniali causati dai ladri. Per esempio, prevediamo somme assicurate maggiorate se il furto in casa avviene nel periodo natalizio”.