L’Ars si prepara a discutere il disegno di legge n. 551 sulla prevenzione e cura delle dipendenze patologiche, un intervento legislativo atteso da tempo per affrontare l’emergenza crescente delle tossicodipendenze, in particolare il consumo di crack.
La proposta, che sarà oggetto di dibattito oggi 24 settembre in aula, alle 14:15, arriva in un momento critico per la regione. Il fenomeno del consumo di droghe si sta diffondendo a macchia d’olio, coinvolgendo fasce sempre più giovani della popolazione e portando con sé gravi conseguenze sociali, come piccoli furti e un aumento delle persone senza fissa dimora.
L’organizzazione SOS Ballarò, attiva nella difesa della salute pubblica a Palermo, ha accolto con favore la notizia della discussione del Ddl 551. L’associazione sottolinea come questa misura sia essenziale per fronteggiare la crisi in corso, evidenziando la necessità di un approccio integrato che coinvolga il settore pubblico, il privato e la società civile. L’attenzione mediatica sul problema delle dipendenze è alta, ma, secondo SOS Ballarò, solo un intervento legislativo concreto e tempestivo potrà portare a una vera soluzione.
Nella nota, SOS Ballarò ricorda che la bozza di legge è il risultato di un lungo percorso partecipativo iniziato nel novembre 2022 con il corteo cittadino “Emergenza Crack”. Questo processo ha coinvolto diversi attori della società civile, tra cui il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Palermo, associazioni regionali, Ser.D, parrocchie e cittadini, che hanno collaborato per mettere insieme conoscenze ed esperienze al fine di colmare le lacune normative esistenti.
SOS Ballarò si è impegnata a monitorare da vicino il dibattito parlamentare e si augura che la legge, una volta approvata, venga applicata rapidamente e con efficienza. Centrale sarà la capacità del budget regionale di garantire un’adeguata copertura dei livelli essenziali di assistenza per tutte e nove le province siciliane. Il giusto equilibrio tra prevenzione e cura sociosanitaria, secondo l’associazione, è la chiave per affrontare efficacemente il problema delle dipendenze, proteggendo così la salute sociale dell’intera comunità.
Nei mesi e negli anni a venire, SOS Ballarò continuerà a informare la cittadinanza sui progressi della legge e la sua implementazione.
“Nei prossimi mesi e anni continueremo ad informare la città di Palermo – comunica nella nota SOS Ballarò – e il resto della rete regionale sulla discussione in aula e sull’attuazione della legge. Nel caso in cui dovessimo rilevare incongruenze o mancanze, siamo pronti e pronte a scendere nuovamente in piazza, al fine di rivendicare dei servizi efficaci ed efficienti, capaci di prendersi cura dei cittadini e cittadine in condizioni di fragilità legate alla dipendenza. Il lavoro sociale ed educativo del terzo settore, se non coadiuvato dalla presenza di servizi pubblici di qualità, rimane un intervento parziale”.
“Auguriamo a tutta l’Assemblea Regionale una discussione proficua ed organica, che si faccia carico di tutte quelle necessità che la cittadinanza negli ultimi anni ha espresso come bisogni fondamentali per la salute di tutti e tutte” conclude SOS Ballarò.
Alla conferenza stampa interverranno il presidente dell’Intergruppo parlamentare (e primo firmatario del ddl), Ismaele La Vardera e anche i deputati Valentina Chinnici, Roberta Schillaci e Marianna Caronia componenti dell’Intergruppo all’Ars.